Gli errori più comuni che fai quando usi ChatGPT
12/07/2023
ChatGPT è uno strumento con un grande potenziale che pochi sfruttano, perché non lo usano in modo corretto.
Non è un segreto per nessuno che ChatGPT sia diventato il punto di riferimento per le intelligenze artificiali conversazionali, anche se esistono altre valide alternative, come Bing Chat (con GPT-4 gratis). Lo strumento creato da OpenAI continua a migliorare il suo funzionamento e a offrire risposte sempre più affidabili.
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ChatGPT è uno strumento che attira sempre più persone, che lo usano per vari scopi grazie alle sue funzionalità avanzate. Ma non basta usare il chatbot per ottenere buoni risultati: bisogna anche saperlo usare bene, evitando gli errori più comuni che molti commettono.
Non fare questi errori con ChatGPT
Ecco un elenco degli errori più comuni commessi nell’utilizzo di ChatGPT. Se sai quali sono, puoi evitarli e fare un uso migliore di questo strumento.
1. Fidarsi ciecamente delle capacità di scrittura di ChatGPT
ChatGPT è uno strumento che utilizza l’intelligenza artificiale conversazionale, poiché è in grado di stabilire dialoghi con gli utenti, rispondere alle loro domande e comporre contenuti in pochi secondi in base al comando utilizzato.
Tuttavia, molti utenti si fidano ciecamente delle newsroom realizzate da ChatGPT e questo è un grave errore, poiché si è visto che questi testi non sono immuni da errori e addirittura da informazioni false o distorte (le cosiddette “allucinazioni”).
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È importante non affidare a ChatGPT la responsabilità di scrivere testi importanti in sostituzione delle nostre capacità per risparmiare tempo, poiché è stato anche dimostrato che, a volte, i contenuti generati da questa IA sono piuttosto generici, creati da varie fonti e non completamente originali.
Non dovresti fidarti ciecamente dei contenuti generati da ChatGPT, perché questo potrebbe crearti molti problemi.
2. Non verificare la veridicità delle risposte di ChatGPT
Questo errore è strettamente legato al primo di cui ti abbiamo parlato, perché milioni di persone danno per scontato che tutte le informazioni fornite da ChatGPT e da altri chatbot alternativi siano completamente corrette. Ma questo è un giudizio che può cacciarti nei guai.
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ChatGPT non solo può produrre testi con errori grammaticali, ma anche le informazioni che ti propone potrebbero non essere vere. E questo si può verificare facendo una ricerca più approfondita. Questa problematica di ChatGPT e di altri strumenti può dipendere dalla datazione delle informazioni con cui sono stati addestrati o da altri fattori. Ma la verità è che è essenziale non dare per scontato che il contenuto generato da questa IA sia affidabile.
In effetti, la cosa più intelligente da fare, se vuoi evitare problemi, è sempre verificare tutte le risorse per conto tuo e le informazioni che ChatGPT ti fornisce.
3. Non capire come funziona realmente ChatGPT e quali sono i suoi limiti
Il fatto che per utilizzare ChatGPT non siano richieste conoscenze avanzate è uno dei motivi per cui questo strumento è diventato un successo di massa. Tuttavia, è un errore dare per scontato il suo funzionamento e capire come funziona questo programma.
ChatGPT è uno strumento che è stato addestrato con miliardi di dati presenti su Internet. Grazie a questo è in grado di fornire risposte alle domande degli utenti in modo rapido e preciso. Tuttavia, presenta anche importanti limitazioni di cui è importante essere consapevoli, come il fatto che le informazioni fornite a questo modello linguistico hanno una scadenza.
ChatGPT è stato addestrato con risorse e informazioni fino all’anno 2021. Ciò significa che non ha alcuna conoscenza degli eventi successivi a questa data. Questo è un punto importante da tenere a mente quando si richiedono dati o si fanno domande.
4. Scrivere prompt non appropriati
ChatGPT funziona in base ai prompt che utilizzi per fargli domande o per chiedergli di rispondere. Quindi, logicamente, la qualità dei contenuti che ti mostra dipenderà direttamente dal modo in cui scrivi le richieste.
Il modo in cui gli chiedi di fare le cose, infatti, può influenzare positivamente o negativamente il risultato. Ciò significa che non solo devi assicurarti che i prompt siano chiari, ma anche fornirgli il contesto di cui potrebbe aver bisogno.
Se vuoi padroneggiare questo aspetto di ChatGPT, è importante che investi alcune ore del tuo tempo per perfezionare il modo in cui utilizzi i prompt. Ricorda sempre che, anche se l’IA è estremamente avanzata e capace di molte cose, non è ancora in grado sostituire le conversazioni con altre persone, è essenziale che gli fornisci tutte le informazioni di cui può avere bisogno per capire cosa vuoi e offrirti risultati adeguati.
5. Utilizzare ChatGPT per scopi discutibili o non etici
È essenziale che rispetti i regolamenti e le leggi sull’uso di ChatGPT e non faccia un uso non etico di questa IA.
Così come ChatGPT è uno strumento utilizzato per scopi positivi e utili, può anche essere utilizzato per scopi non etici, ad esempio per creare malware o email di phishing. Non è colpa di ChatGPT, perché è solo uno strumento con funzioni predefinite. Il problema sta negli utenti e nell’uso che intendono farne.
È probabile tuttavia, che presto vengano introdotte norme e leggi per regolamentare l’uso di ChatGPT, che stabiliranno anche ciò che sarà considerato illegale. Inoltre, ChatGPT integra le proprie linee guida e i propri standard. Ciò significa che se decidete di utilizzare questo strumento in modo non etico, il vostro account potrebbe essere sospeso in modo permanente.
6. Non essere attenti alle informazioni personali che vengono condivise con ChatGPT
ChatGPT gestisce molti dati personali di milioni di persone che lo utilizzano quotidianamente, dal nome e cognome degli utenti fino ai dati di pagamento. Ma non è tutto, poiché ChatGPT memorizza, ricorda o registra anche tutto ciò che gli viene detto. Proprio per questo motivo, OpenAI ha incluso una funzione che consente agli utenti di abilitare o disabilitare la capacità dell’IA di memorizzare le informazioni delle conversazioni.
È importante fare molta attenzione alle informazioni personali che si condividono e a ciò che si dice di sé, indirettamente, a ChatGPT, poiché questi dati possono cadere nelle mani di malintenzionati.
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7. Non fare ricerche e non cercare di conoscere le Intelligenze Artificiali in generale
Uno degli errori più grandi e più comuni che gli utenti commettono è quello di non prendersi il tempo per fare ricerche e saperne di più sulle intelligenze artificiali che rendono possibile ChatGPT, anche per apprendere di più su come sfruttarla al meglio.
Si è parlato molto, nel bene e nel male, dell’Intelligenza Artificiale e del modo in cui ha influenzato la vita degli esseri umani e le loro previsioni per il futuro. Ma al di là di tutte le polemiche, non si può negare che si tratta di un grande progresso tecnologico e che cambierà completamente il modo di interagire con la tecnologia. È chiaro che c’è ancora molto da scoprire sul potenziale dell’IA.