Guida Microsoft per recuperare un file Office non salvato su Mac

Guida Microsoft per recuperare un file Office non salvato su Mac

17/01/2022 0 By Redazione

Negli anni ho imparato che, in informatica, il disastro è sempre in agguato ed è per questo che ho preso l’abitudine di salvare più volte il documento sul quale sto lavorando. Quando usiamo Office ricominciare a scrivere dall’inizio un lungo testo di Word, una presentazione di Power Point o un foglio di lavoro in Excel con molte formule è certamente frustrante perché possiamo dare la colpa solo a noi stessi. Fortunatamente in Microsoft hanno pensato anche ai crash di sistema e ai black-out con una funzione di Office, autorecover, che crea automaticamente, a intervalli prestabiliti, una copia del documento al quale stiamo lavorando in modo da avere sempre disponibile una versione abbastanza recente di quello che abbiamo fatto. Naturalmente questo non ci esime dal salvare periodicamente, con il pulsante salva, il nostro lavoro. L’esperienza (e le Leggi di Murphy) ci insegna che “la prudenza non è mai troppa” e che “se qualcosa può andare storto lo farà nel momento in cui produrrà il maggior danno possibile”.

Il ripristino automatico di Office su Mac

Per impostazione predefinita Microsoft Office salva automaticamente i documenti sui quali stiamo lavorando ogni dieci minuti ma vedremo che è possibile modificare questo lavoro. Se a causa di un errore di sistema o di una interruzione di alimentazione il nostro lavoro viene interrotto al successivo avvio dell’applicazione, secondo la versione di Office utilizzata, potrà essere aperto, automaticamente, l’ultimo file sul quale stavamo lavorando o una finestra di dialogo con l’elenco dei documenti sui quali stavamo lavorando e le informazioni sull’ultima copia disponibile. Naturalmente sarà nostra cura salvare immediatamente il lavoro, magari con un nuovo nome pichè se chiudiamo il file senza salvarlo non saremo più in grado di ripristinarlo. Se vogliamo vedere i file di Office salvati automaticamente sul Mac dovremo usare il Finder. Il percorso di salvataggio può variare secondo la versione di Office utilizzata ma si troverà sempre in un percorso del tipo /utenti/nomeutente/Library/Containers/com.microsoft.Excel(o Word o Power.Point)/Data/Library/. Trattandosi di una cartella nascosta sarà necessario usare l’opzione del Finder “vai alla cartella” o utilizzare la combinazione di tasti “maiusc”+cmd”+”g” e poi navigare all’interno cercando cartelle come “Application Support/Microsoft” o “Preferenze/salvataggio automatico” oppure “Preferences/AutoSave”.

Usare le preferenze di Microsoft Office Word e PowerPoint

Oggi non è più possibile modificare la frequenza dei salvataggi automatici di Excel che sono gestiti direttamente dal programma che ottimizza i tempi in modo da raggiungere la migliore possibilità di recupero senza rallentare il lavoro. È possibile, invece, farlo in Word e PowerPoint attraverso il menu. Accedendo alla voce di Menù Word o PowerPoint selezioniamo Preferenze e poi sull’icona del dischetto (salva) nella finestra che ci appare potremo selezionare, sotto la voce “salva ogni:” l’intervallo preferito. Sempre dal menù delle preferenze è possibile, solo per Word, scegliere anche la directory dove salvare automaticamente i nostri documenti. Basterà selezionare, da impostazioni personali, l’icona della cartella (percorsi file) e, in Directory predefinite fare clic su Salvataggio automatico file e quindi su Modifica immettendo il percorso dove vogliamo che siano salvati.