Guida Microsoft per riconoscere un file non sicuro

Guida Microsoft per riconoscere un file non sicuro

Mettere al sicuro i propri dispositivi digitali è una di quelle attività che dovrebbe fare ognuno di noi. Infatti, sebbene possa sembrare impossibile che il nostro smartphone o computer possa contrarre un virus, sappiate che non è così. Anzi, la domanda che bisogna porsi non è se si verrà attaccati, ma quando. Proprio per questo motivo, per evitare di perdere o far modificare un file, o di farsi spiare da qualcuno, è necessario sapere i rischi ai quali si va incontro quotidianamente quando accendiamo i nostri dispositivi. Una delle azioni più consigliate è sempre quella di installare un antivirus. Ma di questo ve ne abbiamo già parlato nel nostro articolo prova gratis l’antivirus Kaspersky 2022 per Mac. Nella seguente guida, invece, focalizzeremo la nostra attenzione sui dispositivi targati Microsoft. La nota azienda americana, infatti, spiega in maniera dettagliata tutto ciò che c’è da sapere per evitare di subire un attacco informatico, aprendo un file non sicuro. Andiamo a scoprire insieme cosa bisogna fare.

Prima di tutto, bisogna sapere che esistono determinate tipologie di file che sono ideate proprio con l’intento di rendere automatica l’esecuzione di alcune azioni durante l’utilizzo dei file stessi. Tra questi possiamo ricordare:

  • i file di programma (.exe);
  • i file batch (.cmd e .bat);
  • i file script (.vbs e .js).

Senza elencare qui di seguito le specifiche e particolari funzioni di ognuno di essi, ci basta sapere che questi contenuti hanno il compito di eseguire i rispettivi comandi in modo automatizzato. Tuttavia, sebbene questi file siano molto utili, poiché in grado di rendere produttiva e flessibile l’esecuzione del sistema Microsoft, può capitare di avere a che fare con tecnologie dello stesso tipo usate, però, con intenti diversi. Infatti, questi file possono essere utili a malintenzionati per effettuare attacchi informatici, danneggiando il computer o i dati dell’utente proprietario. Ad esempio, ci si può imbattere in messaggi di posta elettronica che contengono file non sicuri allegati. Aprendoli, il dispositivo può subire un attacco trojan o anche inviare o cancellare informazioni importanti. Microsoft, fortunatamente, è in grado di aiutarci per ogni tipologia di problema a riguardo. Inoltre, è possibile anche usufruire di altre piattaforme, che ci consentono di stare più tranquilli sotto questo punto di vista. Ad esempio, possiamo ricordare VirusTotal. Come funziona? E’ un servizio online gratuito che riconosce file non sicuri infetti, usufruendo dei motori di 68 antivirus diversi. Alternativa più che valida è Metadefender. Si tratta sempre di un servizio online, dove si può trascinare il file sospetto o il suo link. In questo modo, la piattaforma è in grado di aprire un file in sicurezza, in piena linea con le logiche di cyber security.