Raccomandazioni per prevenire il traffico bot cattivo sul tuo sito web

Raccomandazioni per prevenire il traffico bot cattivo sul tuo sito web

Lo sapevi che una grande parte del traffico Internet online è costituito da bot? Questi, infatti, vengono spesso usati, per esempio, per scansionare e indicizzare i siti web sui motori di ricerca.

Tuttavia, non sempre i bot vengono usati a scopi benevoli come in questi casi. Alcuni possono essere dannosi per il tuo sito. Quando ti accorgi di un traffico anomalo da parte di domini con nomi strani, si tratta, appunto, di traffico spam generato da bot dannosi. Ecco perché voglio fornirti una piccola guida con delle raccomandazioni per prevenire il traffico bot cattivo sul tuo sito web.

1. Bloccare i browser/agenti utenti obsoleti e usare i CAPTCHA

Un agente utente non è altro che una stringa, che serve ad identificare il browser e il sistema operativo utilizzati da parte del server web. 

Le configurazioni predefinite per molti strumenti e script contengono liste di stringhe agente utente, che sono in gran parte obsolete. Quindi, anche se bloccare gli agenti utenti obsoleti non fermerà gli aggressori più avanzati, è comunque un buon passo in avanti. 

Molti browser moderni forzano gli aggiornamenti automatici degli utenti, così che sia più difficile la navigazione sul web con versioni obsolete. Ma in ogni caso, un consiglio è quello di utilizzare i CAPTCHA, ossia lo strumento con il quale si può identificare e differenziare gli utenti reali, esseri umani, dai bot.

2. Valutare le sorgenti di traffico

Per capire se si tratti di traffico spam o meno, controlla bene se ci siano accessi da parte di domini con nomi strani. Ma controlla anche se ci siano frequenze di rimbalzo al 100% o allo 0%, se il tempo medio di permanenza sul sito sia di 0 secondi, e cose di questo genere. Se qualcosa non ti torna e noti qualcosa di anomalo, è probabile che si tratti di accessi da parte di bot e non da parte di utenti reali.

3. Monitora i tentativi di accesso falliti

Una cosa che potresti fare è definire una soglia di base del tentativo di accesso fallito. Imposta degli avvisi che ti tengano avvisato automaticamente se si verificano anomalie o picchi di attività di questo tipo. 

Assicurati di impostare una buona soglia, dal momento che gli attacchi più avanzati, bassi e lenti, non attivano tali avvisi.

4. Monitora l’aumento della mancata convalida dei numeri delle gift card

Se noti un aumento degli errori o del traffico nelle pagine di convalida delle gift card, sappi che questa attività anomala potrebbe essere un segnale della presenza di bot, come i GiftGhostBot, che vengono usati proprio per cercare di rubare i saldi delle carte regalo.