Loora: L’AI che insegna inglese meglio di un tutor
26/02/2024
Lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando molte professioni, e quella dell’insegnante di lingue non fa eccezione. Molte aziende, come Duolingo, hanno già adottato l’uso dell’IA come sostituto degli insegnanti umani, grazie ai vantaggi economici che essa offre. Tuttavia, alcune società sostengono che l’IA possa fare ciò che gli insegnanti umani non possono.
L’innovazione di Loora
Una di queste società è Loora, fondata da Roy Mor e Yonti Levin, che utilizza l’IA conversazionale per insegnare l’inglese agli studenti. L’app iOS di Loora consente agli utenti di chattare con un chatbot che fornisce un feedback sulla loro comprensione dell’inglese.
Secondo quanto affermato da Mor in un’intervista con TechCrunch, l’idea di Loora è nata dalla frustrazione nei confronti dei tradizionali metodi di apprendimento delle lingue. Le app di apprendimento delle lingue sono spesso rivolte solo ai principianti o agli studenti casuali, e i tutor umani sono molto costosi, scomodi e hanno disponibilità limitata.
L’approccio di Loora all’insegnamento dell’inglese
Loora offre agli studenti diversi argomenti e scenari di conversazione generati dall’IA tra cui scegliere, tra cui sport, tecnologia, affari, moda, libri, programmi TV, interviste e presentazioni. L’app fornisce un feedback sulla grammatica, sulla pronuncia e sull’accento, e, se gli utenti si bloccano, offre una traduzione diretta nella loro lingua madre.
Loora valuta nel tempo le competenze degli utenti e utilizza questo punteggio per personalizzare le conversazioni al loro livello di competenza orale.
Differenze tra Loora e altre app di apprendimento delle lingue
Sebbene molte piattaforme di apprendimento dell’inglese offrano funzionalità simili, come Speak (supportata da OpenAI), Preply e ELSA, Mor sostiene che Loora è diversa perché è rivolta a “studenti seri” che desiderano raggiungere la padronanza dell’inglese per il proprio avanzamento personale e professionale.
Secondo Mor, molte altre app di apprendimento delle lingue presenti sul mercato sono limitate e incentrate sul gioco, mentre Loora ha sviluppato, addestrato e ottimizzato la sua IA con l’unico obiettivo di consentire agli utenti di raggiungere la padronanza dell’inglese, andando oltre le semplici competenze conversazionali. Mor sostiene inoltre che Loora utilizza solo i propri dati e un sistema di addestramento e valutazione personalizzato, il che si traduce in un miglioramento continuo delle competenze degli studenti.
Il successo di Loora e i piani futuri
Nonostante le limitazioni intrinseche delle app di apprendimento delle lingue, come la mancanza di un feedback umano, Loora ha attratto l’attenzione degli investitori. La dimensione del mercato dell’apprendimento dell’inglese è enorme, con una previsione di oltre 70 miliardi di dollari entro il 2030 secondo l’azienda di analisi dei dati Research and Markets.
Recentemente, Loora ha annunciato di aver raccolto 12 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie A guidato da QP Ventures, con la partecipazione di Hearst Ventures, Emerge e Two Lanterns Venture Partners. In totale, Loora ha raccolto 21,25 milioni di dollari. I fondi raccolti verranno utilizzati per sviluppare l’app Android di Loora, migliorare ulteriormente la tecnologia dell’IA e le capacità conversazionali di base e aumentare il numero di dipendenti da 14 a 25 entro la fine del 2024.
Inoltre, Loora prevede di lanciare un servizio aziendale per ampliare la sua base di clienti, che attualmente conta 15.000 utenti dell’app. Mentre il business consumer di Loora continua a crescere costantemente, con un aumento di 8 volte nel 2023 in termini di ricavi ricorrenti annuali, Mor vede un’ulteriore crescita nell’acquisizione di clienti aziendali.