Netflix: la condivisione dell’account presto a pagamento, come sarai controllato?

31/01/2023

By fogliotiziana

A partire da marzo Netflix interromperà la condivisione delle password in Italia per coloro che non vivono nella stessa famiglia. Ecco come la piattaforma di streaming procederà a rilevare le persone che continuano a sfruttare il suo vecchio sistema.

Dopo un 2022 molto difficile, Netflix sta cercando di incrementare i suoi ricavi. Con questo in mente, il servizio ha lanciato un’offerta meno costosa supportata dalla pubblicità e vuole anche porre fine alla condivisione gratuita delle password. Questa pratica che la piattaforma ha a lungo propagandato le ha fatto perdere milioni di dollari.

Stop alla condivisione della password su Netflix da marzo 2023

Da diversi anni Netflix valutava la possibilità di porre fine alla condivisione delle password, ma il suo complicatissimo 2022 l’ha finalmente convinta ad agire. La fine della condivisione degli account è già in vigore in alcuni paesi sudamericani. Lì, Netflix addebita all’abbonato principale ogni ulteriore profilo fuori casa. Il costo mensile aggiuntivo varia tra il 20 e il 30% dell’abbonamento, a seconda del paese.

In Italia, dove l’abbonamento standard costa 12,99 euro/mese e l’abbonamento premium 17,99 euro/mese, il costo aggiuntivo dovrebbe quindi essere logicamente di circa 3-4 euro/mese. Nei luoghi in cui questa pratica è già in atto, gli abbonati ospiti hanno quasi gli stessi diritti degli abbonati ospitanti, tranne la possibilità di creare sottoprofili. Inoltre, possono solo guardare Netflix e scaricare contenuti su un dispositivo alla volta.

In che modo Netflix rileverà le frodi?

Per identificare i furbetti, la piattaforma di streaming dovrebbe utilizzare l’indirizzo IP. Netflix non ha ancora rivelato ufficialmente i dettagli del sistema per l’Italia, ma sarà in grado di rilevare automaticamente i profili interessati geolocalizzando ogni connessione tramite il suo indirizzo IP (che gli utenti accettano di condividere nei termini di servizio) . Teoricamente l’attivazione potrebbe quindi essere automatica.

“Non addebiteremo automaticamente alcun costo se si condivide il proprio account con qualcuno che non fa parte dello stesso nucleo familiare“, tiene comunque a rassicurare Netflix. La piattaforma sa che quando questa funzione entrerà in vigore, molte persone la abbandoneranno, il che avrà un impatto sulla crescita degli abbonati a breve termine. D’altra parte, è convinta che questa soluzione sarà vantaggiosa sul lungo periodo.