Ora puoi montare (nativamente) i video su Chromebook

04/05/2023

By fogliotiziana

I Chromebook sono pc portatili leggeri e ad alte prestazioni disponibili a prezzi particolarmente bassi. Tuttavia, fino ad ora soffrivano di un grave difetto: l’editing video. Gli utenti più temerari potrebbero, ovviamente, provare a installare, al costo di qualche ritocco, applicazioni originariamente pensate per Linux o l’applicazione LumaFusion recentemente lanciata su Chromebook.

Tuttavia, Google non ha offerto nulla per creare e modificare video in modo nativo su questi notebook. Un peccato, visto che Google Foto ha permesso contemporaneamente di farlo su smartphone Android e iPhone. Fortunatamente, abbiamo buone notizie: da alcuni giorni è stato lanciato un aggiornamento di Google Foto specifico per i Chromebook.

Google Foto: il nuovo editor video per Chromebook è qui

E questo aggiornamento aggiunge che avrai capito il famoso editor! Per sfruttare la novità ti basterà aggiornare l’applicazione Google Foto sul tuo Chromebook, oppure scaricarla se necessario, perché la versione web non offre ancora alcun editor video sulla piattaforma. Se l’editor non appare immediatamente, niente panico: la funzione ha una componente lato server e dovrebbe quindi apparire nei prossimi giorni.

Se la funzione è disponibile nel tuo Google Foto, una volta aperta l’applicazione, ti basterà andare nella sezione Per te e cliccare su Crea un filmato. Puoi quindi scegliere tra diversi temi predefiniti, come Friendship Clip, Memories, Birthday o Travel. Google Foto quindi seleziona automaticamente le foto e i video più pertinenti per creare un video in pochi secondi.

Ma puoi anche modificare i tuoi video presenti nella libreria. L’editor video di Google Foto ti consente quindi di modificare la durata di ogni clip o immagine, aggiungere musica da una selezione offerta da Google o dai tuoi file audio, effettuare tagli e scegliere transizioni tra le scene… questo è l’editing di base.

Perché, ovviamente, l’editor video di Google Foto non è completo come altre applicazioni come LumaFusion, che offre più possibilità di modifica, effetti e formati. Per non parlare di editor più professionali come Adobe After Effects o DaVinci Resolve che, però richiedono una certa dimestichezza.

Tuttavia, questo editor ha il vantaggio di essere completamente gratuito, pur essendo disponibile su alcuni dei notebook più economici sul mercato e di essere estremamente facile da usare. Rafforza inoltre il fascino dei Chromebook, rendendoli un punto di ingresso estremamente economico per l’editing video amatoriale. Questi computer sono ancora troppo spesso evitati dagli utenti al di fuori degli Stati Uniti (il loro mercato preferito) a causa delle loro funzionalità limitate.

Si tratta infatti fondamentalmente di computer progettati per accedere a Internet e svolgere lavori d’ufficio (ideali, peraltro, per gli studenti). Tuttavia, come mostra questo aggiornamento di Google Foto, Alphabet continua a scommettere sulla piattaforma cercando di rendere l’intera proposta molto più appetibile.