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Ricarica auto elettriche tramite l’asfalto: di cosa si tratta?

Ricarica auto elettriche tramite l’asfalto: di cosa si tratta?

By Rosy Chianese

È da poco nata una nuova tecnologia innovativa che permette di ricaricare i veicoli elettrici tramite l’asfalto a induzione. Stiamo parlando della Dynamic Wireless Power Transfer (DWPT), che consente di ricaricare la batteria dei veicoli elettrici semplicemente viaggiando su delle apposite corsie. L’obiettivo è quindi quello di introdurre un sistema di ricarica wireless, fondato sui principi dell’induzione magnetica che furono teorizzati da Nikola Tesla addirittura nel 1896. I veicoli elettrici, utilizzando questa tecnologia, vengono caricati attraverso un sistema di spire che è collocato sotto l’asfalto e che trasferisce l’energia di cui hanno bisogno. Questo nuovo sistema di ricarica è stato presentato, in Italia, a Chiari in provincia di Brescia da Francesco Bettoni, il presidente dell’autostrada A35. Posizionando un trasmettitore sotto l’asfalto verrà generato, quindi, in campo magnetico che sarà a sua volta recepito da un ricevitore installato sul veicolo elettrico.

Come funziona

La composizione del sistema di pavimentazione stradale a induzione è divisa in diversi elementi, tra cui le centraline, i cavi, la connettività 5G ed, ovviamente l’asfalto ed i veicoli elettrici. Dopo aver effettuato alcuni testi sono emersi dei dati molto significativi, tra cui i vari vantaggi che può portare l’utilizzo di questa nuova tecnologia e che vedremo più avanti nel dettaglio. Si tratta quindi di una vera e propria rivoluzione nel campo del trasporto elettrico, anche considerando i tempi di ricarica dei veicoli oltre che l’autonomia della batteria, che sono i due fattori principali per cui il mercato dell’elettrico non ha ancora sostituito a pieno quello dei veicoli a combustione.

I vantaggi di questa nuova tecnologia

Parlando dei vantaggi principali di questa tecnologia c’è sicuramente quello di garantire un’efficienza energetica maggiore oltre che una maggiore autonomia del veicolo. Infatti, secondo le prime stime effettuato dai ricercatori, qualora la maggior parte delle infrastrutture adottassero questa tecnologia, si arriverebbe a ridurre notevolmente la dimensione delle batterie che, di conseguenza, aumenterebbero la loro vita media evitando i picchi di ricarica.

Ma i vantaggi di questa tecnologia non sono finiti e, tra i tanti, va sicuramente citata l’ottimizzazione dei tempi di percorrenza, grazie a delle soste più brevi, oltre che il fatto di sfruttare sia i trasmettitori che i ricevitori insieme all’intelligenza artificiale ed al 5G, per ottenere informazioni utili ai fini della sicurezza stradale lungo il percorso effettuato. Sono già diversi i Paesi che stanno utilizzando o sperimentando questa nuova tecnologia, tra cui la Corea del Sud, la Germania ed il Belgio. L’avvento della tecnologia Dynamic Wireless Power Transfer può finalmente portare la svolta decisiva per una mobilità ecosostenibile.

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