Amazon batte i colossi della tecnologia: la rivincita su Apple e Google

21/06/2019
Amazon ha conquistato il primo posto nella classifica BrandZ Top 100 Most Valuable Global Brand 2019, che riporta i 100 marchi di più alto valore al mondo. Per la prima volta negli ultimi dodici anni, Apple e Google non sono in vetta alla classifica, e vengono sorpassati dal brand rivale. Amazon ha mostrato nell’ultimo anno un fattore di crescita del 52%, rispetto al 2-3% dei due avversari citati prima, che al momento hanno un valore rispettivamente di 309.527 e 309 miliardi di dollari, mentre Amazon ha raggiunto i 315.105 miliardi di dollari.
Tra i primi dieci al mondo ci sono anche altri marchi storici come Microsoft, Facebook e McDonald’s. Da sempre aziende tech hanno guidato questa speciale Top 100: nel 2006, ad esempio, c’era Microsoft al primo posto. Oggi, invece, Facebook è, per la prima volta, fermo in sesta posizione mentre Alibaba ha superato Tencent diventando il marchio cinese di maggior valore, al settimo posto al mondo. A metà classifica si piazza Instagram (44esimo posto), con oltre 1 miliardo di utenti in tutto il mondo, brand con la più rapida crescita (+47 posizioni) e + 95% di valore. Vanno molto bene anche Netflix (+ 65%) e Uber (+ 51%).
Per capire come abbia fatto Amazon a superare i due titani della tecnologia nell’ultimo anno, bisogna partire dal principio. Amazon fu fondata nel 1995 come libreria online da Jeff Bezos, e allargando volta per volta la gamma di prodotti offerti è diventata ciò che oggi tutti conoscono. È una delle piattaforme per acquisti online più utilizzata al mondo. Ci si possono trovare numerose categorie di oggetti, che vanno dalla salute all’informatica, passando per beauty, casa e abbigliamento. Amazon ha rivoluzionato completamente il concetto di shopping, poiché permette all’utente di acquistare comodamente da casa, guardando foto, descrizione dell’oggetto e recensioni di precedenti clienti, e dando la possibilità di effettuare un reso e avere un rimborso immediato, qualora l’acquisto non rispetti la descrizione o non sia adatto alle esigenze del cliente.
Con l’abbonamento Prime, poi, Amazon ha deciso di andare incontro ai clienti, risolvendo la questione “spese di spedizione”. Con Prime si paga un totale di 36 euro l’anno, e viene eliminata qualsiasi tipo di spesa extra. Altri vantaggi per gli iscritti sono Prime Video, con film e serie tv a disposizione dell’utente, Prime Music, Prime Reading e altro ancora.
E non è tutto. Perché Amazon va ben oltre il sito di e-commerce che tutti conoscono. Il 5 giugno scorso, a Las Vegas, è stato presentato il drone di Amazon, che può consegnare pacchi di 2,5 kg coprendo un raggio di 15 km in mezz’ora. Questa nuova modalità di spedizione, frutto dell’intelligenza artificiale, potrebbe essere disponibile nel giro di pochi mesi. A fare concorrenza a questa iniziativa ci sono i Google Wings, già in uso in Australia; anch’essi sono droni dedicati alle consegne, i cui pacchi possono contenere anche cibo fresco e bevande. Una concorrenza serrata tra colossi mondiali, dunque, per scalare le classifiche mondiali ed essere sempre al primo posto nelle preferenze degli utenti.
