Anche Google lancia il proprio ChatGPT

20/01/2023
Nelle ultime settimane, ChatGPT è stato al centro di molte discussioni e ha sollevato alcune preoccupazioni. Il robot conversazionale creato da OpenAI è in grado di rispondere alle domande in modo preciso e può produrre testi, dissertazioni o addirittura scenari fittizi. Il suo funzionamento è in qualche modo simile a un classico motore di ricerca. Se qualcuno ha una domanda o desidera accedere a determinati contenuti, ChatGPT si attiverà per fornire una risposta.
ChatGPT, Google non se sta a guardare…
Microsoft sarebbe molto interessata a ChatGPT per integrarlo con il suo motore di ricerca Bing. Da parte sua, Google è consapevole della minaccia che ciò rappresenta per il suo monopolio nel campo dei motori di ricerca e sta lavorando attivamente al proprio chatbot. È stato Demis Hassabis, il direttore di DeepMind (una sussidiaria di Alphabet, la società madre di Google) a rivelare l’informazione. Questo chatbot si chiama Sparrow e sarà lanciato nel 2023.
Google gioca la carta della prudenza
Sparrow sembra voler distinguersi da ChatGPT per la qualità delle risposte fornite. In effetti, ChatGPT fornisce risposte senza menzionare le fonti, mentre il chatbot DeepMind avrebbe la possibilità di specificare le fonti per supportare le sue risposte. Inoltre, questo tipo di approccio limiterebbe anche la possibilità di dirottamento del proprio chatbot (risposte complottiste, offensive, ecc.). Si tratta semplicemente dell’immagine “seria” di Google.
Dal canto suo, OpenIA è ancora un’azienda giovane che può permettersi di far dire qualsiasi cosa al proprio chatbot di tanto in tanto, senza rischiare di veder deteriorarsi l’immagine del proprio brand. Google ha quindi tutto l’interesse a scommettere sulla serietà di Sparrow come elemento distintivo.
DeepMind ha già effettuato una serie di test che si sarebbero rivelati piuttosto interessanti. Sarebbe sempre possibile ingannare l’intelligenza artificiale, ma nel 78% dei casi Sparrow avrebbe fornito risposte attendibili e coerenti.