Clickbait: su Netflix la serie tv sui pericoli dei social

14/11/2019
Dopo aver mostrato il lato perverso ed inquietante dello sviluppo tecnologico con la nota serie britannica Black Mirror, Netflix si prepara ad offrire ulteriori spunti di riflessione sul nostro tempo attraverso una nuova produzione intitolata Clickbait. La serie, di produzione australiana, esplorerà i pericoli legati ai social network, in particolare il modo in cui essi scatenano gli impulsi più incontrollati e dannosi nell’essere umano.
Sebbene non vi siano ancora molti dettagli sulla nuova serie, vi sono già alcune conferme a livello di produzione. Tony Ayres, uno dei più apprezzati sceneggiatori/registi/showrunner dell’Australia, sarà showrunner, creatore e produttore esecutivo. Ad occuparsi della produzione sarà David Heyman, già produttore di tutti i film di Harry Potter, Io sono Leggenda, Yes Man, Gravity e la serie Animali Fantastici. Co-produzione e sceneggiatura saranno invece curati da Christian White, scrittore famoso soprattutto per il racconto The Nowhere Child. La società produttrice della serie sarà l’australiana Matchbox Pictures, di proprietà di NBC Universal, che sarà affiancata dalla Tony Ayres Productions e alla Heyday Television (la società di Heyman). La serie, che sarà costituita da 8 episodi, sarà inoltre sovvenzionata dal governo federale australiano tramite il Film Victoria’s Production Incentive Attraction Fund la cui amministratrice delegata, Caroline Pitcher, ha affermato che questa potrebbe essere la prima di tante future collaborazioni con Netflix. Ad aprile, infatti, il governo australiano ha espanso il suo schema di incentivi fiscali per gli investimenti internazionali in produzioni locali, concedendone l’accesso anche a giganti dello streaming come Netflix a Amazon. Il Ministero delle Comunicazioni australiano ha indicato che la serie porterà a nuovi investimenti internazionali nel paese per un ammontare di 36 milioni di dollari australiani.
Clickbait si andrà ad aggiungere alle altre due produzioni australiane presenti nel catalogo Netflix: il dramma soprannaturale del 2018 Tidelands mentre l’altra è invece una commedia del 2019 ideata da Chris Lilley, Lunatics. Affrontare la tematica dei social network non è semplice, ed il rischio di cadere nella retorica o nella banalità è sempre dietro l’angolo, soprattutto con un precedente illustre come quello di Black Mirror. Tony Ayres, tuttavia, è pronto a sorprendere il pubblico: lo showrunner ha definito Clickbait un “progetto di passione”, dichiarando di aspettarsi che possa avere una diffusione ed un impatto globali.