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Come mettere in protezione l’account Facebook Business Manager

Come mettere in protezione l’account Facebook Business Manager

By Redazione

Anche se in Meta lavorano per garantire la sicurezza di nostri dati e delle nostre informazioni, questo non significa che possiamo ignorare le regole basilari per la sicurezza di internet. Se poi abbiamo un account business i rischi sono ancora più grandi in quanto rischiamo di vedere compromessa non solo la pagina Facebook ma anche il nostro sito istituzionale. Ecco perché dobbiamo attivare tutte le buone pratiche per tenere sempre “blindato” il nostro account Facebook Business Manager e la pagina controllando e verificando le richieste e le attività per eliminare o mitigare quelle sospette. Oggi vedremo come fare.

Password e autenticazione

La password, la parola d’ordine, è la base della sicurezza di internet. Non ci stancheremo mai di dire che dovrebbe essere forte e unica, senza riferimenti a nomi (anche di animali o parenti), numeri di telefono o indirizzo e-mail o parole comuni. Secondo una ricerca tra le password più utilizzate in Italia ci sono “123456”, “123456789”, 12345″, “12345678” e “qwerty” ma anche “Juventus”, “000000”, “password”, “Andrea” e “Napoli”. Minimo otto caratteri fra cui una lettera maiuscola, una minuscola, una cifra e un carattere speciale. Condividere la password con altri o scriverla su un biglietto attaccato alla cornice del monitor è un altro sistema per essere certi di veder violata la sicurezza del nostro account come pure utilizzare la stessa coppia di credenziali (username e password) per molti siti e servizi internet in quanto se uno solo venisse violato aprirebbe le porte a tutti i nostri account. Molto consigliato, anche se a volte seccante, è l’autenticazione a due fattori, che richiederà di inserire un codice o di confermare il tentativo di accesso ogni volta che qualcuno tenta di accedere all’account Facebook da un computer o dispositivo mobile che non viene riconosciuto. Fondamentale registrare un indirizzo di posta elettronica dove ricevere avvisi quando qualcuno tenta di accedere da un nuovo dispositivo. Zero Trust, fiducia zero. Come per un normale account Facebook prestiamo la massima attenzione alle richieste di amicizia da persone e pagine che non conosciamo direttamente. I truffatori sono sempre in agguato per cercare nuovi canali per diffondere spam, messaggi pericolosi e virus.

Ruoli, Autorizzazione e Contatti fidati

Studiare e familiarizzare con i vari ruoli e le le autorizzazioni che possiamo assegnare a chi ci aiuta nella gestione della pagina non significa perdere tempo, significa acquisire le conoscenze indispensabili per poter controllare regolarmente chi ha accesso all’amministrazione della nostra pagina e cosa può fare. Molto consigliato avere un secondo amministratore che ci possa aiutare a risolvere i problemi nel caso in cui dovessimo perdere il nostro accesso mantenendo la pagina attiva. I contatti fidati (questi sconosciuti) sono alcuni amici sui quali riponiamo una fiducia incondizionata, che potranno aiutarci ad ottenere un codice di recupero con un URL che ci aiuterà a tornare al nostro account Facebook Business in caso dovessimo perdere l’accesso. E, nel caso in cui dovessimo essere vittime di un attacco, non esistiamo a segnalare il problema e chiedere aiuto al team di Meta. Loro sapranno certamente dove mettere le mani.

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