Come mostrare lo schermo del Chromebook su Monitor
12/03/2022
L’evoluzione dei Chromebook li ha portati ad essere dispositivi leggeri, portatili ed affidabili in grado di compiere molte operazioni e, se una volta anche l’hardware era “leggero” e senza tante porte di uscita, oggi i diversi modelli proposti dalle case che hanno abbracciato il sistema operativo di Google, fra cui nomi importanti, sono diventati sufficientemente potenti e performanti addirittura più di alcuni modelli di pochi anni fa. Fra le opzioni per il collegamento esterno più interessanti sicuramente la porta di uscita per un monitor esterno o una TV è l’ideale se si vuole continuare a usare il Chromebook anche a casa ma espandendo la visualizzazione su un display più grande, come il classico monitor per desktop da 21 o 24 pollici. La porta più utilizzata, presente quasi su tutti i modelli in circolazione, è quella HDMI anche se possiamo trovare Chromebook più datati con la classica VGA o con una DVI o una Display Port. Fra le varie opzioni che possiamo utilizzare collegando un monitor esterno al nostro Chromebook è l’estensione del desktop in modo da vedere alcune finestre sul display integrato nel portatile ed altre sul monitor esterno. Interessante, specie se dobbiamo mostrare a poche persone qualcosa che facciamo sul portatile è l’opzione di mirroring (replica) che riproduce sul monitor esterno quello che noi vediamo sul nostro schermo. Utilizzando un Chromecast o un dispositivo che supporti Google Cast sarà anche possibile collegare in mirroring un monitor o un televisore di grosse dimensioni in modalità wireless.
Come collegare il Chromebook a un monitor esterno
Teniamo sempre presente quella che, a vecchi tempi, era una regola basilare dell’informatica: collegare le periferiche spente, accendere prima quelle esterne e poi il computer e prima di procedere verificare la connessione sia sotto il profilo hardware sia sotto il profilo software. Quindi il primo passo da compiere sarà controllare gli ingressi audio/video del nostro monitor (o TV) e l’uscita del nostro Chromebook. Come dicevamo quasi tutti i Chromebook moderni hanno almeno una porta HDMI ma in alcuni casi potrebbe trattarsi di una mini-HDMI, di una micro-HDMI o di una HDM particolare del produttore. In ogni caso dovremo procurarci il cavo idoneo e, nel caso in monito non abbia l’ingresso compatibile con l’uscita del portatile, anche un adattatore, per esempio HDMI-DVI. Inutile raccomandare la qualità dei cavi e degli adattatori, una visualizzazione sfocata non vale certo i pochi euro di differenza di prezzo.
Gestire il Monitor esterno del Chromebook
Gestire il monitor esterno del Chromebook è estremamente semplice: basta fare clic sull’area di stato in basso a destra, selezionare “Impostazioni” e da lì scegliere, sotto la voce “Dispositivo”, “Impostazioni schermo”. A questo punto nella finestra “Gestisci schermi”, dovremmo vedere i monitor esterni collegati correttamente e potremo abilitare o disabilitare il mirroring (di solito si usa il tasto ctrl o F4). Di default, una volta collegato correttamente il monitor esterno questo ci apparirà come un’estensione del desktop ma, naturalmente vorremo iniziare a regolarlo secondo i nostri gusti personali. Niente di più semplice, ci basterà usare la finestra delle impostazioni del Chromebook facendo clic sull’area di stato, dove è visualizzata l’immagine del nostro account. Facendo clic su “Impostazioni” potremo selezionare “Dispositivo” e poi “Impostazioni Schermo”. Selezionando il monitor che vogliamo impostare potremo decidere le dimensioni dei vari elementi dello schermo ‘ orientarlo secondo l’uso che dobbiamo farne, o modificarne la nitidezza usando la sezione “Risoluzione”. Possiamo anche centrare, in caso di problemi, l’immagine sul monitor esterno selezionando l’opzione “Allinea TV” e spostarla usando i tasti freccia insieme “Miusc” fino a che non è allineato correttamente.