Come accedere alla dashboard per sviluppatori di Google API Console

Come accedere alla dashboard per sviluppatori di Google API Console

05/03/2022 0 By Redazione

Le API (Application Programming Interface) sono state sviluppate da Google per consentire la comunicazione con i servizi di Big G e integrarli in altri servizi web. Per esempio, se in un sito web troviamo il box “Ricerca con Google”, “Traduci questa pagina” o una Mappa di Google, chi ha sviluppato il sito web ha utilizzato le rispettive API per poter visualizzare i servizi. L’utilizzo delle API di Google dipende dalle funzionalità del servizio che si vuole offrire agli utenti del nostro sito web. Per inserire una Mappa di Google, per esempio, possiamo usare le API delle mappe statiche, le API delle Posizioni e le API di Google Earth. Sembrerebbe roba da “guru” del web ma, fortunatamente, con l’aiuto di Google, l’impegno personale e lo studio è possibile fare capolino in questo misterioso ma affascinante mondo della programmazione web.

La Console per Sviluppatori di Google

Come abbiamo detto la Google Developers Console, oggi Google Cloud Platform, è un sito utilizzato dagli sviluppatori per la gestione e la visualizzazione di dati sul traffico, l’autenticazione e le informazioni di fatturazione per Google API. Per accedere a Google API il nostro progetto deve essere registrato su Google Developers Console con un account Gmail che, possibilmente, faccia parte di una organizzazione. Quindi, se non lo abbiamo già fatto, registriamo il nostro account come sviluppatore Google che non solo ci consentirà di utilizzare le API ma anche di conoscere e approfondire le tecnologie sviluppate e rese disponibili per la comunità da Big G. A questo punto potremo creare un nuovo progetto cliccando sul pulsante apposito e, dopo aver inserito un nome che ci ricordi cosa vogliamo fare, dovremo inserire le credenziali convalidando un indirizzo email al quale abbiamo accesso.

Le API di Google

Dopo aver fornito a Google Cloud Platform tutte le informazioni relative al nostro progetto, potremo accedere alla libreria delle API di Google dalla quale sceglieremo quella o quelle più adatte allo scopo che vogliamo raggiungere. La maggior parte delle API sono gratuite, ma solo per un numero limitato di richieste al giorno, mentre altre prevedono il pagamento di una quota mensile per l’utilizzo delle risorse messe a disposizione. Cliccando su una API avremo relative informazioni necessarie: una panoramica delle funzioni principali, la documentazione relativa e il listino prezzi. Dopo aver attivato quella particolare API potremo sapere, inoltre, anche il numero di richieste abbiamo fatto e, di conseguenza quante ne potremo fare ancora per la giornata in corso. Infatti, per impostazione predefinita, è consentito un numero limitato di richieste all’API ogni giorno. Spiegato in questo modo potrebbe sembrare un mondo complesso e forse lo è, ma se partiamo dall’inizio e seguiamo i corsi per sviluppatore Google potremo affacciarci a un mondo fantastico e in continua evoluzione, dove i confini sono ancora tutti da esplorare.