Come richiedere il bonus zanzariere 2023: i requisiti e come fare domanda

02/06/2023

By ivananotarangelo

L’arrivo di giugno segna l’inizio dell’estate metereologica, in attesa del solstizio, previsto, invece, per il 21 dello stesso mese. Nonostante un maggio piovoso e non particolarmente caldo, la stagione calda non tarderà ad arrivare. E, insieme, afa, aria irrespirabile, senza dimenticare moscerini, zanzare e tutti gli insetti più fastidiosi in circolazione, pronti ad infastidire la tranquillità delle case.

Accanto ai classici repellenti, alle fiaccole alla citronella e alle piante aromatiche, un altro utile strumento di difesa sono le zanzariere. La zanzariera è una sottile, ma fitta retina, fabbricata in metallo, posizionata nei vani delle finestre o dei balconi, per evitare l’invasione di zanzare, moscerini ed altri insetti.

L’installazione di questi dispositivi può essere anche molto esosa. Così, per abbattere e fornire un sostegno agli utenti interessati, anche per il 2023 è prevista la possibilità di poter fruire del Bonus zanzariere.

Come funziona il bonus zanzariere?

Il bonus zanzariere è un contributo agevolato per quegli utenti che, nel corso del 2023, monteranno nelle case questi strumenti utili ad evitare che zanzare, moscerini ed altri insetti simili entrino all’interno delle abitazioni. Più precisamente, un bonus zanzariere è “una detrazione Irpef o Ires del 50%, applicata alle spese effettuata entro il 31 dicembre 2023, per l’installazione di dispositivi contro le zanzare”.

Pertanto, l’agevolazione è fruibile dai privati (detrazioni Irpef) e dalle aziende (detrazioni Ires). La decurtazione per l’uso del bonus zanzariere si potrà applicare su una spesa pari a 60.000 euro per singola abitazione. Anche questa agevolazione fiscale appartiene al pacchetto di misure finalizzate alla riqualificazione energetica degli spazi abitativi incluse nel cosiddetto Ecobonus.

Quali sono le zanzariere che rientrano nel bonus?

Per poter usufruire del bonus zanzariere 2023, i dispositivi installati devono:

proteggere una superficie di vetro;
non possono essere installate e disinstallate dal padrone di casa;
essere regolabili;
essere oscuranti e proteggere dal sole, con un valore Gtot superiore a 0,35
riportare il marchio CE. Quest’ultimo assicura che le zanzariere sono conformi agli standard europei, in tema di salvaguardia dell’ambiente, salute e sicurezza.

Come richiedere il bonus zanzariere 2023?

Per richiedere il bonus zanzariere 2023 è necessario essere detentori del diritto reale dell’immobile. Possono beneficiarne quindi, i proprietari, gli affittuari, i comodatari e i condomini (se si tratta di un condominio).

Per fare la domanda del bonus, basta visitare l’area dedicata alle detrazioni fiscali del sito dell’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. La richiesta deve essere inviata entro 90 giorni dalla fine dei lavori (allegando anche le informazioni sugli interventi svolti).

Le persone fisiche possono accedere ai servizi con la propria mail e la password oppure tramite lo Spid, al contrario delle persone giuridiche, che possono farlo solo tramite mail e password.

I documenti da inviare sono:

La scheda tecnica che descrive l’intervento;
L’asseverazione di un tecnico abilitato;
Le schede dei componenti della zanzariera (insieme alla marcatura CE);
Le attestazioni di prestazione per la trasmissione solare totale.

La spesa deve essere saldata tramite bonifico online o bonifico parlante. La copia del bonifico e la ricevuta dell’invio all’Enea dovrà essere conservata, così come tutte le fatture e le ricevute.