Cosa cambierà su Google con l’intelligenza artificiale

Cosa cambierà su Google con l’intelligenza artificiale

13/05/2023 0 By fogliotiziana

Come forse saprai, Google ha tenuto la sua conferenza I/O annuale pochi giorni fa. Evento di cui l’azienda ha approfittato per fare numerosi annunci. Da qualche mese e dal rilascio di ChatGPT, l’intelligenza artificiale (AI) è al centro delle preoccupazioni del colosso del Tech. Ed è successo.

In un comunicato stampa sul proprio blog, Google riassume tutte le novità in arrivo. In programma, una nuovissima esperienza di ricerca “generativa”.

L’IA generativa in soccorso della Ricerca Google

Grazie all’IA generativa, possiamo immaginare domande a cui nessuno avrebbe pensato che il motore di ricerca potesse rispondere“, afferma Google. Un’affermazione ardita, ma che l’azienda intende onorare. Per dimostrare l’efficacia del suo motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, Google prende un semplice esempio ed esegue… una ricerca.

Per la sua demo, il team chiede direttamente a Google Search “qual è il parco più adatto per una famiglia con bambini piccoli e un cane?“. Normalmente, sarebbero necessarie diverse ricerche per trovare la destinazione migliore. Domande brevi e precise, così funziona l’attuale versione del motore di ricerca.

Il vantaggio dell’IA generativa è quindi che l’utente inserisce una sola richiesta. La Ricerca Google raccoglie i pezzi da sola e fornisce i risultati più pertinenti. Il tutto con un riepilogo delle informazioni principali. Punto importante: sarà possibile entrare in una modalità conversazionale con l’IA per ottenere, ad esempio, informazioni aggiuntive.

Un aiuto per gli acquisti

Allo stesso tempo, Google vuole cambiare il modo in cui gli utenti di Internet effettuano i loro acquisti. L’idea è di aiutarli a “avere una visione d’insieme quando fanno i [loro] acquisti“. Ancora una volta, Google si basa su un esempio ed esegue una query. Cercando “bicicletta per una gita giornaliera di 5 km con saliscendi”, il motore di ricerca mostra risultati rilevanti, ma non solo.

Oltre ai prodotti che corrispondono, Ricerca Google mostra vari parametri che l’utente di Internet potrebbe voler prendere in considerazione. Nel nostro caso i criteri prevedono la presenza di una batteria, per facilitare le salite, e sospensioni per evitare sobbalzi.

Infine, ogni prodotto offerto offre una panoramica delle sue capacità con la presenza di un riepilogo. Come per le altre ricerche, sarà possibile richiedere ulteriori informazioni per affinare la tua ricerca. Tutto questo si basa sullo Shopping Graph di Google, che elenca oltre 35 miliardi di prodotti.

IA e pubblicità

Questo è senza dubbio il punto più delicato della presentazione di Google. Gli utenti di Internet sono giustamente preoccupati per la pubblicità generata dall’IA e l’azienda lo sa bene. Mentre Meta sta già testando le funzionalità di intelligenza artificiale per gli annunci, Google afferma di voler adottare un “approccio responsabile”.

Concretamente, il colosso afferma che continuerà a “onorare il [suo] impegno per la trasparenza”. Ciò significa che gli annunci pubblicitari saranno confinati in aree dedicate su una pagina e saranno facilmente distinguibili dagli altri risultati di ricerca. “Abbiamo addestrato questi modelli per garantire che il motore di ricerca soddisfi i nostri standard di qualità e continueremo a incorporare continui miglioramenti nel tempo“, promette Google.

Inoltre, l’intelligenza artificiale non è immune da errori, l’azienda aggiunge alcune misure di sicurezza aggiuntive. Salvaguardie che, tra l’altro, limiteranno il numero di richieste per le quali verrà utilizzata l’intelligenza artificiale. Tieni presente che gli utenti potranno provare le funzionalità sviluppate su Search Labs. Per quanto riguarda questa “esperienza di ricerca generativa“, Google indica che sarà disponibile nelle prossime settimane.

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