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Cosa si intende per Indice Nazionale dei Domicili Digitali dei cittadini

Cosa si intende per Indice Nazionale dei Domicili Digitali dei cittadini

By Martina Di Giannantonio

Dal 6 giugno, in Italia, i cittadini possono eleggere il loro domicilio digitale, grazie a un sistema digitale, che serve per semplificare e ottimizzare la comunicazione tra gli enti pubblici e i cittadini.

Questo indice, dunque, noto come Indice Nazionale dei Domicili Digitali, è un’innovativa infrastruttura digitale che consente ai cittadini di ricevere e inviare documenti, notifiche e comunicazioni ufficiali in modo elettronico e sicuro, ma vediamo meglio cosa si intende per Indice Nazionale dei Domicili Digitali e come funziona.

Che cosa è INAD?

L’INAD nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio, l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) e Infocamere, e permette ai cittadini di eleggere un domicilio digitale per interagire con i servizi della Pubblica Amministrazione.

Si tratta di un registro virtuale centrale e unificato che associa in modo univoco ogni cittadino a un domicilio digitale, che viene utilizzato, per chiunque si registri al sistema, per ricevere comunicazioni ufficiali e documenti con valore legale da parte di enti pubblici, come ad esempio notifiche fiscali, avvisi sanitari, documenti amministrativi e altro ancora.

Come funziona l’indice INAD

Per accedere al portale ed eleggere il proprio Domicilio Digitale, bisogna essere maggiorenni, quindi si deve aver compiuto i 18 anni di età, e si deve essere titolari di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Per attivare il Domicilio Digitale, basta andare sul sito del Governo dedicato a questo servizio e fare clic sul pulsante Attiva il tuo Domicilio. Al momento dell’attivazione, dovrai poi inserire un indirizzo di posta elettronica certificata, quindi la PEC, che sarà quella utilizzata per ricevere tutte le comunicazioni con valore legale della Pubblica Amministrazione. Terminato il processo, il domicilio digitale eletto sarà reso disponibile successivamente per la consultazione da parte degli enti pubblici.

Vantaggi dell’Indice Nazionale dei Domicili Digitali

L’Indice Nazionale dei Domicili Digitali è un importante passo in avanti nella modernizzazione e nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e nella semplificazione delle comunicazioni tra i cittadini e gli enti pubblici. Grazie alla digitalizzazione dei servizi pubblici, sia gli enti che i cittadini possono godere di numerosi vantaggi. Ad esempio:

Efficienza e velocità

Grazie al sistema digitale, gli enti pubblici possono inviare comunicazioni e documenti in modo rapido ed efficiente, riducendo i tempi di consegna e minimizzando la burocrazia.

Semplificazione

I cittadini possono ricevere tutte le comunicazioni ufficiali in un unico posto, in questo caso il domicilio digitale eletto, semplificando la gestione delle comunicazioni da parte delle persone.

Sicurezza

L’utilizzo della PEC o di canali di comunicazione sicuri garantisce la riservatezza e l’integrità dei documenti trasmessi, garantendo il rispetto delle normative sulla protezione dei dati.

Sostenibilità ambientale

Riducendo l’uso di documenti cartacei e l’invio postale, l’INAD contribuisce alla sostenibilità ambientale, riducendo l’impatto ambientale.

Taglio dei costi

Le comunicazioni inviate tramite il domicilio digitale permettono di sostituire la raccomandata e di far risparmiare all’ente sui costi di postalizzazione, come l’uso di materiali cartacei e di invio dei documenti e delle comunicazioni.

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