GPT in chat: rivoluziona la tua esperienza con OpenAI
01/02/2024
I chatbot hanno ormai conquistato un ruolo di rilievo nella nostra vita quotidiana. Sono diventati strumenti essenziali per l’automazione dei servizi clienti, l’assistenza virtuale e persino la creazione di contenuti. OpenAI ha recentemente introdotto una nuova funzionalità che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i chatbot: l’integrazione di GPT direttamente nelle chat.
ChatGPT e l’integrazione di GPT
ChatGPT è un potente chatbot basato sul suo modello di intelligenza artificiale chiamato GPT (Generative Pre-trained Transformer). Fino ad ora, gli utenti di ChatGPT potevano interagire solo con il chatbot principale, senza la possibilità di sfruttare app di terze parti. Tuttavia, OpenAI ha deciso di estendere le funzionalità di ChatGPT consentendo agli utenti paganti di invocare direttamente i GPT nelle chat.
Come funziona l’Integrazione di GPT in chat
L’integrazione di GPT in ChatGPT consente agli utenti di aggiungere GPT alle loro conversazioni digitando “@” e selezionando il GPT desiderato dalla lista disponibile. Una volta selezionato, il GPT avrà una comprensione completa della conversazione in corso e potrà essere “aggiunto” alla chat per soddisfare specifiche esigenze e casi d’uso.
Ad esempio, immagina di avere una conversazione su un’app di messaggistica con un amico e di dover accedere a informazioni aggiuntive o servizi specifici. Con l’integrazione di GPT, puoi semplicemente digitare “@” e selezionare l’appropriato GPT dalla lista per ottenere l’assistenza necessaria. Questo apre un’ampia gamma di possibilità per migliorare l’esperienza degli utenti e rendere i chatbot ancora più utili e personalizzabili.
L’utilità dell’integrazione di GPT in chat
L’integrazione di GPT in ChatGPT offre numerosi vantaggi agli utenti e agli sviluppatori di app di terze parti. Per gli utenti, questa funzionalità consente di accedere a servizi aggiuntivi senza dover abbandonare la chat in corso. È possibile ottenere raccomandazioni personalizzate, assistenza tecnica, consulenza legale e molti altri servizi direttamente all’interno della conversazione.
Per gli sviluppatori di app di terze parti, l’integrazione di GPT offre un’opportunità unica di raggiungere un pubblico più ampio. Le app basate su GPT possono essere facilmente sviluppate senza la necessità di competenze di programmazione avanzate. Questo apre la strada a una vasta gamma di app innovative e personalizzate che possono migliorare notevolmente l’esperienza degli utenti.
Il GPT Store e la monetizzazione
Per facilitare l’adozione di GPT e consentire agli sviluppatori di monetizzare le proprie app, OpenAI ha lanciato il GPT Store. Questo marketplace offre agli sviluppatori la possibilità di vendere l’accesso alle proprie app basate su GPT. GPT Store è accessibile attraverso il pannello di controllo di ChatGPT e offre un’ampia varietà di app tra cui scegliere. È possibile trovare app per la consulenza finanziaria, la progettazione di contenuti, la traduzione e molte altre.
L’integrazione di GPT in ChatGPT rappresenta un’opportunità di monetizzazione per gli sviluppatori che possono creare app di valore per gli utenti. OpenAI ha annunciato piani per introdurre ulteriori opzioni di monetizzazione nel futuro, il che renderà ancora più attraente lo sviluppo di app basate su GPT.
Sfide e moderazione
Nonostante l’entusiasmo intorno all’integrazione di GPT in ChatGPT, ci sono alcune sfide da affrontare. Una delle principali sfide è la moderazione delle app di terze parti. OpenAI ha dichiarato di utilizzare una combinazione di revisione umana e automazione per individuare app inappropriate o violate. Tuttavia, alcune app indesiderate sono riuscite a infiltrarsi nel GPT Store, come app chatbot a sfondo sessuale o politico. OpenAI ha rimosso queste app dal marketplace, ma è evidente che la moderazione sarà un aspetto critico da affrontare man mano che il numero di GPT disponibili aumenta.
Un’altra sfida è quella di aumentare il traffico verso i GPT personalizzati. Secondo i dati di Similarweb, i GPT personalizzati costituiscono solo circa il 2,7% del traffico web globale di ChatGPT. Inoltre, il traffico verso i GPT personalizzati è diminuito di mese in mese a partire da novembre. OpenAI dovrà affrontare questa sfida per garantire il successo dell’integrazione di GPT in ChatGPT e l’adozione di app di terze parti.