IA e Poker: come sta cambiando il gioco di carte con la tecnologia

21/08/2023
L’Intelligenza Artificiale è subentrata nel mondo del Poker, tanto che ormai, come riportato da uno studio del noto quotidiano americano “New York Times“, sono diversi i giocatori professionisti che fanno ricorso a programmi e software innovativi in grado di analizzare, studiare e calcolare le mosse migliori per vincere le varie poste in palio. La diffusione del Poker sulle piattaforme di iGaming è pressoché capillare, con i giocatori che possono contare su versioni per partite di allenamento contro il PC, partecipare a tornei nazionali o mondiali, con utenti provenienti da diverse parti del mondo, e testando le proprie abilità sfruttando uno dei bonus poker senza deposito disponibili online che consentono di giocare senza depositare denaro. Ma proprio l’incontro tra tecnologia e Poker, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, ha suscitato qualche malumore. Come si è evoluto da quel momento il gioco? A cosa doveva servire inizialmente l’IA e perché oggi si dice che essa si sia impossessata del Poker? Proviamo a capirlo insieme nelle prossime righe.
Le originali funzioni dell’IA nel Poker
L’Intelligenza Artificiale man mano che passa il tempo assume un ruolo sempre più importante nella nostra quotidianità, tanto da cambiare radicalmente anche il modo di vedere il lavoro e le nostre attività giornaliere. L’IA ha preso piede anche nel settore del gioco ed in particolar modo nella dimensione del Poker, dove inizialmente aveva come obiettivo quello di evitare di contare le carte, di garantire la maggiore casualità possibile durante lo svolgimento di una partita, di attivare automaticamente tutte le funzioni di gioco e di sostituire pian piano le mansioni svolte dalla figura del croupier. L’ingresso della tecnologia in questo senso, quindi, avrebbe dovuto rendere il gioco ancora più equo.
Il primo passo in avanti effettuato in questa direzione è avvenuto senza ombra di dubbio nel 2008 con l’avvento di Polaris, un bot per il Poker sviluppato dal Computer Poker Research Group dell’Università di Alberta. Vari giocatori professionisti si sono cimentati in sfide contro Polaris , ma quest’ultimo alla fine dei conti ha sempre registrato dei risultati decisamente incoraggianti. Con il passare degli anni ovviamente l’attività dell’IA è diventata sempre più intensa e presente, tanto che nel 2017 con la creazione di Libratus, Intelligenza Artificiale prodotta dalla Carnegie Mellon University, sono state ottenute delle prestazioni incredibili. Al termine di una gara di Poker della durata di venti giorni con quattro giocatori professionisti di elevato livello, Libratus ne è uscita vittoriosa. Software come Libratus, appunto, adottano degli algoritmi complessi per effettuare le migliori azioni possibili sulla base dell’andamento della partita. In questo modo sono state scoperte delle strategie completamente innovative, che praticamente nessun essere umano avrebbe utilizzato in una normale e comune condizione.
Il dominio dell’IA sull’uomo nel gioco del Poker
Per quanto detto fino ad ora, il grande e concreto rischio è che l’Intelligenza Artificiale prenda troppo piede nel Poker, dominando le partite al posto dell’uomo. La preoccupazione di molti giocatori professionisti, infatti, è quella di vedere altri giocatori utilizzare dei bot basati su IA per ottenere dei vantaggi durante una gara. Questi problemi sono stati già riscontrati in alcune versioni del gioco più veloci e semplificate, dove tali programmi, che prendono anche il nome di solver, vengono utilizzati online. I casi di giocatori sospettati di averli utilizzati sono già molteplici, per questo motivo molti professionisti tendono a partecipare solo ed esclusivamente a tornei dal vivo. Vari siti si impegnano a fondo per far sì che tutto questo non accada, ma le strade per barare anno dopo anno sembrano aumentare sempre di più. Quindi, nonostante il fascino dell’Intelligenza Artificiale, che come già detto ha portato i giocatori a scoprire delle nuove tattiche e strategie mai adottate fino a quel momento e che ha rivoluzionato il gioco del Poker permettendogli di godere di ancora più visibilità, è anche importante garantire che quest’ultimo resti caratterizzato da azioni etiche e leali.