TECNOLOGIA, INTERNET TRENDS, GAMING, BIG DATA

L’Impatto rivoluzionario dell’IA sull’economia globale

L’Impatto rivoluzionario dell’IA sull’economia globale

By auroraoddi

Nel corso dell’ultimo anno, l’intelligenza artificiale (IA) ha guadagnato un’attenzione sempre maggiore in tutto il mondo. Le sue potenzialità e il suo impatto sull’economia sono stati oggetto di numerosi studi e analisi. Secondo un rapporto dei ricercatori di Goldman Sachs, l’AI avrà un impatto misurabile sull’economia domestica entro quattro anni, con il resto del mondo in ritardo rispetto agli Stati Uniti, leader nell’innovazione dell’AI.

Secondo gli economisti di Goldman Sachs, l’IA stimolerà un aumento dell’automazione, coprendo il 25% dei compiti lavorativi nelle economie sviluppate e il 10-20% nelle economie emergenti. Ciò significa che molte attività ripetitive e noiose saranno svolte dalle macchine, liberando tempo per i lavoratori umani che potranno concentrarsi su compiti più importanti e creativi. Nonostante le preoccupazioni riguardo all’intelligenza artificiale come “killer di posti di lavoro”, Goldman Sachs conclude che l’automazione generata dall’AI porterà a risparmi sui costi del lavoro e ad un aumento della produttività umana.

L’impatto dell’IA sull’economia globale

Secondo il rapporto di Goldman Sachs, gli Stati Uniti beneficeranno maggiormente dell’intelligenza artificiale, poiché sono leader mondiali nell’innovazione di questa tecnologia. Uno studio dell’Università di Stanford ha confermato che nel 2022 gli Stati Uniti avevano il maggior numero di aziende nel campo dell’IA, ben 542, seguiti dalla Cina con 160 e dal Regno Unito con 99. Questa dominanza americana nell’innovazione dell’IA si tradurrà in un aumento dell’1,4% del PIL annuo negli Stati Uniti nei prossimi 10 anni, superando la media dell’0,3% delle altre economie sviluppate e dell’0,2% delle economie emergenti.

Settori chiave che beneficeranno dell’intelligenza artificiale

Secondo Goldman Sachs, alcuni settori trarranno particolare vantaggio dall’adozione dell’intelligenza artificiale. Tra questi, il settore della salute sarà uno dei maggiori beneficiari, in particolare nella scoperta di nuovi farmaci. L’IA potrà analizzare enormi quantità di dati medici e identificare potenziali cure e terapie in modo più rapido ed efficace rispetto ai metodi tradizionali. Altri settori che trarranno vantaggio dall’intelligenza artificiale includono la cybersecurity, il design e lo sviluppo software.

Le previsioni apocalittiche sull’IA: un’allarme prematuro

Molte persone hanno timori riguardo all’intelligenza artificiale, spinti da film come “Terminator” in cui una superintelligenza malvagia distrugge l’umanità. Tuttavia, secondo Goldman Sachs, queste preoccupazioni sono “molto premature” e non si basano sulla realtà attuale delle limitazioni dei modelli di IA esistenti. La crescita dell’IA verso una superintelligenza come Skynet è ancora molto lontana, se non impossibile. Al contrario, l’intelligenza artificiale è concepita come uno strumento per aiutare gli esseri umani, migliorando la produttività e risolvendo problemi complessi.

L’intelligenza artificiale come motore della crescita economica mondiale

Secondo Goldman Sachs, l‘intelligenza artificiale potrebbe aumentare il PIL mondiale del 15% nei prossimi 10 anni, raddoppiando la precedente previsione della stessa società. Tuttavia, è importante notare che questa stima potrebbe essere ottimistica, poiché la crescita basata sulla tecnologia tende a rallentare una volta che viene ampiamente adottata. Nonostante ciò, l’IA ha dimostrato un costante aumento nell’adozione da parte delle aziende, con una percentuale di aziende che hanno integrato l’IA nel loro ambiente di lavoro più che raddoppiata dal 2017 al 2022.

L’adozione dell’intelligenza artificiale: un processo graduale

Secondo le indagini condotte da McKinsey & Co., sempre più aziende stanno adottando l’IA come parte delle loro operazioni. Nel 2022, il 22% delle aziende intervistate ha dichiarato di utilizzare in qualche forma l’AI nel proprio ambiente di lavoro. Tuttavia, l’adozione su larga scala dell’Artificial Intelligence richiederà ancora del tempo. Secondo gli esperti, l’uso dell’intelligenza artificiale e le assunzioni di personale specializzato in questa tecnologia inizieranno a crescere in modo significativo tra tre anni.

Scopri di più da Syrus

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere