OpenAI e GPTs: rivoluzione nell’intelligenza artificiale

OpenAI, l’organizzazione di ricerca sull’Intelligenza Artificiale di fama mondiale, ha recentemente tenuto la sua conferenza per sviluppatori in cui ha fatto diverse annunci rivoluzionari. In primo piano c’è l’introduzione dei GPTs, un insieme di strumenti che consentono agli sviluppatori di creare i propri sistemi di intelligenza artificiale conversazionale utilizzando i modelli di OpenAI. Questi GPTs possono essere pubblicati sul GPT Store, un marketplace ospitato da OpenAI.

Ciò che rende ancora più eccitante questa notizia è che gli sviluppatori avranno presto l’opportunità di monetizzare i loro GPTs in base all’utilizzo da parte degli utenti. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha espresso la sua convinzione che fornire alle persone strumenti migliori possa portare ad innovazioni straordinarie.

L’evoluzione di OpenAI da provider di modelli a piattaforma

Il passaggio di OpenAI da fornitore di modelli di intelligenza artificiale a piattaforma segna una mossa strategica significativa. Questa transizione è stata preannunciata dal lancio di plugin per ChatGPT, il loro chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale, che ha permesso il coinvolgimento di terze parti nel loro ecosistema di modelli.

L’ampiezza e la profondità degli strumenti di creazione e commercializzazione dei GPTs di OpenAI sono stati inaspettati, dimostrando il loro impegno nel democratizzare la creazione di applicazioni generative di intelligenza artificiale.

La versatilità dei GPTs

I GPTs offrono agli sviluppatori una serie di possibilità grazie alla loro semplicità e flessibilità. Gli sviluppatori possono addestrare un GPT su domini specifici, ad esempio una collezione di ricette di cucina, consentendo al sistema di intelligenza artificiale di rispondere a domande sugli ingredienti per una ricetta.

I GPTs possono anche analizzare i codici proprietari di un’azienda per aiutare gli sviluppatori a migliorare il loro stile di programmazione e generare codice in linea con le migliori pratiche. Democratizzando la creazione di applicazioni generative di intelligenza artificiale, OpenAI è pronta a sconvolgere gli approcci di consulenza tradizionali.

Implicazioni per i competitori e preoccupazioni monopolistiche

L’ingresso di OpenAI nel mercato dell’intelligenza artificiale conversazionale è audace e potrebbe avere effetti di vasta portata sui concorrenti. Le piccole società di consulenza in intelligenza artificiale che costruiscono sistemi simili per i clienti potrebbero trovarsi di fronte a sfide poiché gli sviluppatori acquisiscono la capacità di creare i propri sistemi di intelligenza artificiale utilizzando gli strumenti di OpenAI.

Inoltre, i fornitori di modelli che non hanno capacità di creazione di applicazioni potrebbero risultare meno desiderabili, data la complessità dell’integrazione di API esterne nelle applicazioni esistenti. Sebbene ciò possa sollevare preoccupazioni riguardo a potenziali monopolie, non si può negare che il vantaggio del primo arrivato di OpenAI li stia spingendo avanti.

Altre novità nel campo dell’intelligenza artificiale

Oltre alle novità presentate da OpenAI, ci sono anche altre importanti sviluppi nel campo dell’intelligenza artificiale da tenere d’occhio. Ecco alcuni di essi:

1. Samsung ha recentemente presentato la sua famiglia di intelligenza artificiale generativa, Samsung Gauss, composta da tre modelli: un grande modello di linguaggio, un modello di generazione di codice e un modello di generazione e modifica di immagini.
2. Microsoft ha annunciato che offre alle startup un’infrastruttura di calcolo per l’intelligenza artificiale gratuita attraverso il suo programma per startup, Microsoft for Startups Founders Hub.
3. YouTube ha in programma di sperimentare nuove funzionalità generative di intelligenza artificiale, tra cui uno strumento di conversazione e una funzionalità che riassume gli argomenti nei commenti dei video.
4. La startup di intelligenza artificiale di Kai-Fu Lee, 01.AI, ha rilasciato il suo primo modello, Yi-34B, solo sette mesi dopo la sua fondazione.