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Perché arrivano tante email di spam e come risolvere (una volta per tutte!)

Perché arrivano tante email di spam e come risolvere (una volta per tutte!)

By fogliotiziana

Lo spam via email è sempre più presente e gli attacchi di cybersecurity sono sempre più sofisticati. Sia che lo spam intasi gradualmente la tua casella di posta, sia che tu sia improvvisamente colpito da un anomalo afflusso di spam, è più importante che mai adottare misure per evitare e ridurre le email indesiderate. Per prima cosa bisogna capire come gli spammer trovano il tuo indirizzo email.

Le email di spam sono un fenomeno inarrestabile che affligge la maggior parte dei Paesi. Per esempio, sapevi che gli Stati Uniti sono i campioni mondiali di spam? Ogni giorno, infatti, ricevono circa 8 miliardi di email indesiderate (Statista).

La buona notizia è che la maggior parte delle email di spam sono più che altro un fastidio, e non una minaccia reale. Tuttavia, se il tuo indirizzo email finisce nelle mani sbagliate, il rischio di truffe e frodi aumenta. Ma resta ancora da capire perché si riceve così tanto spam.

Perché ricevi troppe email di spam?

I motivi per cui ricevi troppe email di spam possono essere diversi, quali:

1. Hai pubblicato il tuo indirizzo email online

Il motivo più imbarazzante per cui il tuo indirizzo email finisce nelle mani degli spammer è che lo hai reso pubblico e visibile a chiunque sul web. Gli spammer usano dei bot che scandagliano il web alla ricerca del simbolo @ e raccolgono tutto in un file. Così, creano delle enormi liste di email da usare per le loro campagne di spam.

Se il tuo indirizzo email è presente sul web (sul tuo sito web, sui tuoi profili social, ecc.), gli spammer lo hanno già trovato.

2. Un’azienda ha venduto il tuo indirizzo email

Purtroppo le norme sulla privacy (o la loro mancanza) rendono facile per le aziende vendere legalmente il tuo indirizzo email. Se quando ti iscrivi dai il permesso di condividere i tuoi dati (leggi sempre l’informativa sulla privacy e le condizioni di utilizzo), le aziende possono vendere legalmente il tuo indirizzo di posta elettronica e altre informazioni al miglior offerente e possono fare un bel po’ di soldi vendendo grandi quantità di dati.

Le regole diventano più oscure quando un’altra azienda con cui non hai mai avuto a che fare inizia a inviarti email non richieste. Tuttavia, chi acquista liste di email a questo scopo probabilmente non si preoccupa troppo di rispettare le regole. Quindi, se improvvisamente lo spam inizia a inondare il tuo account, è molto probabile che qualcuno abbia venduto il tuo indirizzo email.

3. Un’azienda che conserva il tuo indirizzo email è stata hackerata

Le aziende possono inconsapevolmente consegnare i tuoi dati a terzi se vengono violate o subiscono una qualche fuga di dati. I cybercriminali trovano sempre nuovi modi per aggirare le misure di sicurezza.

Se possibile, limita il numero di aziende a cui dai accesso ai tuoi dati e cerca di tenere traccia di quelle che lo fanno. Se smetti di trattare con un’azienda che ha accesso al tuoi indirizzo email e ad altri dati personali, puoi chiedere che li cancelli in qualsiasi momento.

4. Il tuo account email è stato violato

Se gli hacker hanno accesso al tuo account email, possono iscrivervi a una serie di newsletter e abbonamenti dannosi. In questo modo possono inondare il tuo account di spam e di email dannose, molte delle quali potrebbero arrivare nella tua casella di posta se sembrano iscrizioni legittime.

Gli hacker possono anche utilizzare il tuo account per accedere al tuo elenco di contatti. Con l’accesso gratuito al tuo account, possono inviare email di spam con il tuo nome a tutti i tuoi contatti. Possono anche esportare tutti i tuoi contatti e cercare di violarli con programmi automatici come gli attacchi a forza bruta (brute force) o gli attacchi a dizionario (di cui parleremo tra poco).

5. L’account email di uno dei tuoi contatti è stato hackerato

Proteggere il tuo account dagli hacker ti aiuterà a evitare alcuni dei peggiori crimini informatici, come il furto di identità. Tuttavia, se gli account di posta elettronica dei tuoi contatti sono compromessi, puoi essere vittime dello spam via e-mail. Se hai iniziato a ricevere strane email di spam da amici e familiari, è probabile che i loro account siano stati violati.

A prima vista, queste email sembrano inviate da qualcuno che conosci. Si tratta di una strategia efficace per aggirare i filtri antispam delle email, e inoltre si è più propensi ad aprire le email provenienti da un contatto conosciuto.

Le email dannose sono molto pericolose in questo tipo di attacco, perché hanno più probabilità di arrivare nella vostra casella di posta e di indurvi ad aprirle, a interagire con esse e a cliccare sui link.

Ti consigliamo di imparare a identificare le email di spam e di non aprire mai nulla che ti sembri sospetto: devi segnalarlo come spam e avvisare il tuo contatto con altri mezzi che il suo account è stato compromesso.

6. Attacchi di forza bruta

Gli attacchi di forza bruta utilizzano programmi per generare automaticamente combinazioni alfanumeriche di indirizzi email e/o password. In pratica, si tratta di generatori casuali che creano migliaia o miliardi di variazioni al secondo. Vengono utilizzati per ottenere l’accesso al tuo account email o ad altre proprietà, quindi stiamo parlando di minacce alla sicurezza di natura dolosa.

In teoria, questi programmi troveranno la combinazione giusta alla fine, a patto che vengano eseguiti per un periodo sufficientemente lungo. Tuttavia, in base alla forza della password e alla corrispondenza dell’indirizzo email, possono essere necessari anni per craccare alcuni account.

Dato l’enorme volume di indirizzi email attivi, la generazione di un account email valido richiede poco tempo, soprattutto con i principali provider come Gmail. La corrispondenza tra un account valido e la password giusta richiede più tempo, ma è molto più facile se il truffatore ha già il tuo indirizzo email e la tua password non è particolarmente forte.

7. Attacchi a dizionario

Gli attacchi a dizionario sono un metodo per provare a scoprire le password usando elenchi di indirizzi email e password frequenti. Sono più precisi e meno casuali degli attacchi brute force. Ad esempio, possono sfruttare altri dati personali come cognomi, date di nascita, ecc. per avere più probabilità di trovare le password.

Come gli attacchi a forza bruta, gli attacchi a dizionario sono progettati per ottenere l’accesso agli account, quindi l’intento è altamente malevolo. Entrambi gli attacchi sono più facili se l’indirizzo email è stato condiviso pubblicamente online, ma gli attacchi a dizionario sono potenzialmente più facili se altre informazioni sono accessibili (nomi di animali domestici, scuole frequentate, ecc.).

Fortunatamente, le password forti sono particolarmente efficaci contro gli attacchi a dizionario, poiché l’esecuzione termina una volta completati tutti i probabili tentativi di password.

8. Retargeting via email

Il retargeting delle email è una strategia lecita utilizzata da molti siti di e-commerce e aziende online. Uno degli usi più comuni del retargeting è l’invio di email di follow-up agli utenti che aggiungono un prodotto al carrello ma non completano l’acquisto.

Finché le aziende rispettano le norme in materia di dati e privacy, il retargeting via email non è considerato spam. Questo perché l’azienda chiede all’utente di fornire volontariamente il proprio indirizzo di posta elettronica e di acconsentire all’invio di email.

Un problema che si verifica spesso è che alcuni utenti non sono consapevoli di ricevere email di marketing successive, di solito perché non prestano attenzione ai termini e alle condizioni o non comprendono bene cosa stanno accettando. La distinzione tra email legittime e spam diventa anche più sfumata quando le aziende rendono difficile effettuare delle operazioni senza fornire un indirizzo email: ad esempio, quando si deve creare un account per acquistare un prodotto.

Prendere provvedimenti per ridurre lo spam via email

La protezione del tuo indirizzo email richiede di conoscere le modalità con cui gli spammer lo acquisiscono. Tuttavia, ci sono dei rischi che possono compromettere i tuoi dati email senza che tu possa evitarli, come le violazioni dei dati delle aziende.

Quindi, oltre a essere cauto a chi comunichi il tuo indirizzo email, devi anche intraprendere delle iniziative per ridurre la quantità di spam che ti arriva nella casella di posta.

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