Schumacher, il documentario Netflix sul campione di Formula 1

Schumacher, il documentario Netflix sul campione di Formula 1

Un’ora e cinquantadue minuti per raccontare Michael Schumacher. Questa è la durata del documentario, al momento trasmesso in streaming su Netflix, ed intitolato proprio Schumacher. Michael Schumacher è legato indissolubilmente all’Italia, grazie alla sua lunga permanenza in Ferrari e alla sua brillante carriera, con 306 gare disputate, 91 Gran Premi conquistati, 155 podi e 7 campionati del mondo vinti. Ma, forse, poco si sa dello Schumacher uomo, parco di apparizioni su giornali e TV e che ha fatto della riservatezza il tratto essenziale della sua vita. Sabine Kehm, portavoce e addetta stampa del campione tedesco, ha dichiarato che, grazie a Schumacher, il documentario Netflix sul campione di Formula 1, ha consentito di entrare in contatto con un “film che racconta entrambi i mondi. È il dono della sua famiglia al loro amato marito e padre”.

Schumacher, il documentario attualmente trasmesso in streaming su Netflix, inizia con una lunga sequenza filmica, che mostra la prima gara del campione tedesco a Spa-Francorchamps nel 1991, corredata da una serie di testimonianze di amici e conoscenti dello stesso Schumi. Uno dei protagonisti è Mika Hakkinen, che narra la loro storia di avversari, iniziata dalle piste di kart fino a toccare i circuiti della F1, passando per l’ex manager Willi Weber, Bernie Ecclestone, Jean Todt, Ross Brawn e tanti altri protagonisti. Il documentario Netflix Schumacher mixa episodi conosciuti e particolari inediti della vita del campione tedesco, grazie alla presenza di numerosi flashback e ricordi anche di uno Schumacher bambino e piccolo ragazzo, che sogna le piste, i motori e le vittorie.

La narrazione del documentario Schumacher va avanti, seguendo cronologicamente tutta la storia ed i progressi del pilota, dalle prime vittorie con la Benetton fino all’arrivo in Ferrari. Alcuni episodi sono stati omessi, altri raccontati attraverso le interviste dei protagonisti. I tagli nella narrazione sono stati necessari per inserire nel documentario episodi di vita privata, inediti, in grado di restituire agli spettatori il volto dello Schumacher uomo e le migliori interviste, rilasciate in momenti cruciali della sua carriera.

E, sul finale, il documentario Schumacher, attualmente disponibile su Netflix, riporta la memoria all’evento decisivo del 29 dicembre 2013, quello dell’incidente che il campione tedesco ha avuto sulle nevi di Méribel. Da quel momento, la famiglia ha fatto scendere un velo di riservatezza sulla vita del campione tedesco. Così, negli ultimi minuti del documentario, gli spettatori ascolteranno la voce di una disperata Corinna, la moglie di Schumacher, che racconta della mancanza che vive e, allo stesso tempo, della gioia per averlo a casa, seppur molto diverso da ciò che era. Uno sguardo triste, in grado di raccogliere la malinconia di tutti coloro che portano Schumacher nel cuore e che, grazie a questo documentario, hanno potuto mettere un piede nel mondo anche più privato dell’ex campione di Formula 1.