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Un e-commerce realizza il sogno londinese di Wine not Italy

Un e-commerce realizza il sogno londinese di Wine not Italy

By Redazione

Grazie al nuovo e-commerce di Wine not Italy l’imprenditrice romana Alessandra D’Onofrio raggiunge l’obiettivo di vendere a Londra solo vini italiani premiati.

“Servono le sconfitte più delle vittorie e la costanza premia”. Ne è convinta Alessandra D’Onofrio, romana di nascita e imprenditrice nota nel mondo londinese per la qualità dei suoi vini. Partita dal basso con tanta voglia di fare, mamma single di due figli, la D’Onofrio apre nel 2016 Wine not Italy, un e-commerce di soli vini italiani premiati. “L’idea era quella di mettere in evidenza molti vini italiani premiati, ma non molto conosciuti nel Regno Unito, cosi ho deciso di aprire le porte a Londra e promuovere questi vini eccezionali con prezzi competitivi e accessibili. E’ nato così il primo e-commerce dove ogni scelta è eccellente e garantita”, spiega l’imprenditrice romana. Da lì, grazie a un mix di coraggio, capacità e determinazione, il passo verso la realizzazione del progetto è stato breve. “Ho sempre avuto molta attenzione per il mondo online e al tempo stesso volevo che le medio piccole realtà vinicole con il loro ottimo made in Italy venissero maggiormente conosciute – racconta ancora la D’Onofrio – Così inizio a viaggiare e arrivo a Londra, e qui noto che gli acquisti online facevano parte del quotidiano delle persone anche più anziane e la facilità con cui venivano appagati anche i più piccoli bisogni mi lasciò meravigliata. Da qui è partito il mio progetto.”

La D’Onofrio nasce come amministrativa, “i numeri sono sempre stata la mia passione. – spiega – Dopo alcune esperienze in società di varie entità e tipologia, mi sposto in una grande azienda dove decidono di inserirmi come HR. Questa esperienza mi è di grande aiuto nel crescere professionalmente, ma soprattutto nel rapportarmi con le persone e quindi ad avere maggior capacità di relazione. A tutto questo si aggiunge una grande dose di ambizione e così dopo una prima esperienza in una società di intermediazione commerciale italiana con altri due soci decido di incamminarmi da sola”. Un percorso non semplice, ma affrontato con determinazione e caparbietà, racconta ancora la D’Onofrio. “Le difficoltà non sono state poche, perché ogni step richiedeva maggior impegno sia per la lingua, sia per la poca conoscenza delle normative in un Paese diverso dal proprio, ma devo dire che il Regno Unito è meritocratico e viene premiata la professionalità, la bravura e la correttezza. Se si è attenti e si seguono i protocolli – spiega ancora l’imprenditrice romana – tutto procede. Poi per quanto riguarda il mondo online, ho cercato con gli anni di imparare quanto più potevo, anche attraverso master nel settore”.

Aprire un’attività e-commerce richiede, dunque, grande esperienza a conoscenze approfondite. Per molti può sembrare un gioco, ma di lavoro ce ne è moltissimo, basta riflettere sul fatto che sei un negozio virtuale in un mare di concorrenti. – racconta la D’Onofrio – Saper lavorare bene sul marketing, sui social media aiuta ovviamente a farsi conoscere poi la qualità del servizio e dei prodotti che si offrono sono fondamentali. Wine not Italy garantisce ai suoi clienti la possibilità di vivere la stessa esperienza di acquisto di un’enoteca offline, con tutti i vantaggi del mondo fisico uniti alla flessibilità della tecnologia comodamente da casa”.

Una sfida, quella dell’online, che anche l’Italia sta affrontando, con sempre più aziende spinte verso questo settore. “In Italia la percentuale di acquisti online è decisamente inferiore rispetto a molti altri Paesi, ma credo che questo periodo post-Covid ha dato a molti la consapevolezza del potenziale che questo mondo può avere per loro aziende. – conclude la D’Onofrio – Il mio consiglio ai giovani e a chi inizia una nuova attività è di avere ben chiari gli obiettivi e la strada per raggiungerli: un buon business plan, un’idea imprenditoriale che abbia fondamento e valutare gli strumenti per gli startupper e poi tanta determinazione”.

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