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WhatsApp: come riconoscere uno scammer e come segnalare le truffe

WhatsApp: come riconoscere uno scammer e come segnalare le truffe

By auroraoddi

WhatsApp è un’applicazione di messaggistica istantanea molto popolare che consente agli utenti di inviare messaggi di testo, foto, video e chiamate vocali e video.

Grazie alla sua facilità d’uso e alla sua ampia diffusione, WhatsApp è diventato uno strumento di comunicazione essenziale per molte persone in tutto il mondo. Tuttavia, come molte altre piattaforme online, WhatsApp è vulnerabile alle truffe e alle minacce di sicurezza.

Cos’è il phishing su WhatsApp?

Gli scammer o i truffatori possono utilizzare tecniche più o meno sofisticate per ingannare gli utenti e rubare le loro informazioni personali o finanziarie. Utilizzano quasi sempre lo stesso schema di scam e frasi fatte. Quindi è importante controllare molto bene la grammatica e la sintassi dei messaggi: errori di questo tipo sono segnali di una truffa online.

Questo può comportare danni significativi, tra cui il furto di identità, la perdita di dati personali e finanziari e persino l’accesso non autorizzato ai conti bancari.

È importante quindi essere consapevoli dei rischi e delle possibili minacce che possono colpire WhatsApp. Nell’articolo che segue, esamineremo le truffe più comuni che colpiscono WhatsApp e forniremo alcune linee guida per evitare di essere vittime di queste truffe.

Come faccio a riconoscere uno scammer?

Le truffe, come su ogni altra piattaforma online, sono ormai all’ordine del giorno. Gli hacker tentano di individuare gli utenti che hanno poca dimestichezza con i dispositivi digitali. Nonostante questo, esistono degli elementi che possono mettere in allarme e, se individuati subito, possono evitare di farti cadere nelle varie trappole.

Come primo consiglio, se ricevi messaggi in lingua straniera, una comunicazione sospetta oppure un messaggio con errori grammaticali presta attenzione. Rifletti e fai delle ricerche prima di eseguire l’azione che ti viene richiesta o prima di aprire un qualsiasi link.

Presta sempre attenzione ai link che vengono condivisi. In passato infatti, venivano diffusi dei link che permettevano di accedere a delle funzionalità esclusive dell’applicazione. Ma l’obiettivo principale, era quello di rubare le informazioni personali dell’utente.

Non scaricare applicazioni che permettono di mostrare le attività effettuate da altri utenti. Queste app rappresentano dei malware che vengono utilizzati dai truffatori per rubare informazioni personali. Evita inoltre di credere ai buoni acquisto, sconti e offerte su servizi o prodotti che ti vengono recapitati su WhatsApp.

Arrivando a casi maggiori di criminalità, a volte con WhatsApp gli utenti hanno avuto a che fare con veri e propri furti di identità. Ad esempio, potrai essere contattato da un amico che afferma di avere problemi a ricevere il codice di attivazione dell’applicazione e chiede di poterlo mandare all’utente. In realtà, la persona dietro lo schermo non è altro che un criminale che tenta di ottenere l’accesso ad account altrui.

Evitare le truffe su WhatsApp

Esistono numerose tecniche utilizzate dai truffatori per ingannare gli utenti su WhatsApp, ma con un po’ di prudenza e attenzione e conoscendo il modo in cui l’app comunica con gli utenti, si possono evitare situazioni molto spiacevoli.

È importante sapere che WhatsApp non contatta gli utenti in modo spontaneo con messaggi e richieste, a meno che non sia stata richiesta assistenza. In tutti gli altri casi, si potrebbe essere vittima di una truffa.

In caso di incertezza, è possibile fare una rapida ricerca online tramite i motori di ricerca o i social network. Le persone che sono state vittime di tentativi di phishing, spam, truffe e malware tendono a condividere le proprie esperienze per avvisare gli altri utenti.

Quando viene richiesto l’invio di documenti tramite WhatsApp, è importante verificare sempre l’affidabilità dell’azienda con cui si sta comunicando e, se necessario, contattare i numeri di telefono o inviare email all’indirizzo di posta elettronica ufficiale prima di inviare documenti personali.

Per evitare il furto di dati personali o iscrizioni automatiche a servizi a pagamento, non si dovrebbero aprire link sospetti o provenienti da numeri e account sconosciuti. È consigliabile verificare la provenienza prima di fare clic su qualsiasi collegamento.

Si può migliorare la sicurezza del proprio account attivando la verifica a due fattori, che impedisce a qualsiasi malintenzionato di rubare le credenziali e il profilo. Inoltre, è importante controllare con chi si condividono le informazioni personali, come foto del profilo e stato, e scegliere tra le impostazioni solo i contatti conosciuti.

Tra le impostazioni della privacy, si può selezionare chi può aggiungere l’account ai gruppi, evitando di essere inseriti in quelli con messaggi poco sicuri o tentativi di spam. Infine, per sbloccare WhatsApp, si può impostare l’accesso tramite l’impronta digitale e FaceID.

Come segnalare le truffe su WhatsApp?

Per segnalare una truffa su Whatsapp, procedi in questo modo:

  • Apri la chat;
  • Tocca il nome del contatto o del gruppo per aprire la schermata che porta alle informazioni del profilo;
  • Scorri verso il basso e scegli “Segnala contatto” o “Segnala gruppo”; ricevuta la segnalazione, Whatsapp procederà alla verifica.

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