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6 competenze che devi avere per diventare prompt Engineer per l’AI

6 competenze che devi avere per diventare prompt Engineer per l’AI

By fogliotiziana

Per essere un buon prompt Engineer non basta saper fare domande e gridarlo ai quattro venti su LinkedIn. Per prosperare in questo percorso professionale, è necessario combinare le discipline dell’intelligenza artificiale, della programmazione, del linguaggio, del problem solving e persino dell’arte.

Il prompt engineering consiste nel creare interazioni con strumenti di intelligenza artificiale generativa. Queste interazioni possono essere conversazionali, come senza dubbio hai visto (e utilizzato) con ChatGPT. Ma possono riguardare anche la programmazione, con prompt integrati nel codice.

Prima di parlare delle abilità specifiche che ti torneranno utili per ottenere quel lavoro di prompt Engineer, parliamo di una caratteristica di cui avrai bisogno per far funzionare tutto: la volontà di imparare. Sebbene l’intelligenza artificiale esista da decenni, l’esplosione della domanda di competenze di intelligenza artificiale generativa è recente. Il campo si sta evolvendo molto rapidamente, con nuovi prodotti, nuove tecniche e approcci.

Per stare al passo, devi essere più che desideroso di imparare: devi essere vorace nell’apprendere, cercare, studiare e assorbire tutto ciò che riesci a trovare. Se continui ad imparare, sarai pronto per crescere in questo settore.

6 competenze essenziali per diventare un prompt Engineer

Ecco le sei abilità che ti consigliamo di acquisire per diventare un prompt Engineer!

1. Comprendere AI (Artificial Intelligence), ML (Machine Learning) e NLP (Natural Language Processing)

Per cominciare, è essenziale capire come funzionano l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e l’elaborazione del linguaggio naturale. Se intendi interagire con modelli linguistici di grandi dimensioni, devi comprendere i diversi tipi di LLM esistenti, i tipi di attività che gli LLM svolgono bene e le aree in cui sono inaffidabili.

Capire i LLM: tutto sui Large Language Models alla base di ChatGPT e gli altri strumenti di intelligenza artificiale

Questo non significa necessariamente che devi diventare un informatico in grado di creare il tuo LLM, ma significa che devi comprendere il funzionamento interno e le capacità degli strumenti attorno ai quali stai cercando di costruire una carriera. Per fare questo, dovrai allenarti con tutti i mezzi disponibili, compresi i corsi tradizionali, leggendo numerosi articoli e documenti tecnici, partecipando a convegni e portando avanti i tuoi esperimenti.

2. Formulare domande precise

Fondamentalmente, questa abilità è la capacità di comunicare con chiarezza. L’ingegneria rapida o prompt engineering consiste nel dire all’IA di cosa hai bisogno. Per fare ciò, devi essere chiaro su cosa vuoi ottenere dall’interazione.

Ecco un esempio. Supponiamo che tu voglia saperne di più su Alessandria in Piemonte. Devi essere chiaro su almeno due punti. Innanzitutto, devi spiegare il tipo di cose che vuoi sapere, che si tratti del clima, dei problemi di gestione della città, del traffico o di dove si trova il miglior panificio. In secondo luogo, devi essere in grado di dire all’IA che stai parlando di Alessandria in Italia, non di Alessandria in Egitto.

Dovrai anche saper dire all’IA cosa vuoi da lei. Devi farle capire da che punto di vista deve ragionare, cosa deve fare per essere utile e quali sono i problemi che deve risolvere con i dati che le dai. Così, l’IA ti darà delle risposte che ti servono davvero.

Anche in questo caso, dovrai comprendere i limiti dei diversi LLM e sapere come aggirarli. Ad esempio, se si desidera scrivere un white paper, potrebbe essere necessario generare prima uno schema e quindi chiedere all’LLM di scrivere ciascuna sezione separatamente. Inoltre, ricorda che un prompt chiaro non significa necessariamente che sia breve. Domande più lunghe possono portare a risposte più specifiche e pertinenti.

La conclusione è semplice: privilegiare la chiarezza e assicurarsi di essere in grado di comunicare senza dare per scontato nulla.

3. Sii creativo e sviluppa le tue capacità di conversazione

Il prompt engineering è molto più una conversazione collaborativa che un esercizio di programmazione. Sebbene i LLM non siano sensibili, spesso comunicano in un modo simile a come faresti con un collega o un subordinato.

Per fare le domande giuste all’IA, devi essere creativo e pensare fuori dagli schemi. Non puoi pensare che l’IA veda le cose come le vedi tu. Dovrai essere in grado di prendere in considerazione una varietà di diversi approcci conversazionali e stratagemmi per ottenere i risultati desiderati.

Per essere un bravo ingegnere di prompt, ti serve anche saper discutere, convincere e lavorare con gli altri. Queste sono abilità importanti fondamentali per ottenere i risultati desiderati dai sistemi di intelligenza artificiale generativa.

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4. Conosci stili di scrittura e stili artistici e sviluppa la tua esperienza sul campo

Non solo i chatbot scrivono risposte per te, ma spesso lo fanno nello stile che richiedi. Ad esempio, puoi chiedere a ChatGPT di scrivere nello stile di Italo Calvino, famoso per la sua semplicità espressiva o nello stile minimalista di Raymond Carver.

E non è tutto. Puoi anche utilizzare stili per generatori di immagini come Midjourney. Puoi creare immagini in stile cinematografico, nello stile dei cartoni animati degli anni ’40 e in una vasta gamma di fotografi.

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Oltre a comprendere gli stili di scrittura e artistici, è importante che tu sviluppi (o sia in grado di accedere) a competenze nell’area per la quale stai creando suggerimenti. Ad esempio, se stai lavorando su un’applicazione AI per la diagnostica automobilistica, è importante che tu abbia abbastanza familiarità con il campo per essere in grado di ottenere le risposte di cui hai bisogno e capire se sono corrette o meno.

Ed ecco un’abilità all’interno dell’abilità: scopri le estensioni e i plugin utilizzati dai tuoi strumenti di intelligenza artificiale generativa preferiti. Nel tempo, queste estensioni e plugin ti aiuteranno a fare cose che non puoi fare con lo strumento AI standard. Quindi imparare e utilizzare i componenti aggiuntivi ti consentirà non solo di mantenere aggiornate le tue abilità, ma anche di realizzare cose che altrimenti non potresti fare.

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5. Sviluppare abilità di scripting e programmazione

Inutile dire che le capacità di programmazione sarebbero utili. Sebbene ci siano alcuni lavori di ingegneria che interagiscono semplicemente con i chatbot, è probabile che i lavori più remunerativi integrino i messaggi AI in app e software che forniscono quindi un valore unico.

Anche se non sei necessariamente tenuto a scrivere il codice completo dell’applicazione, apporterai molto più valore se puoi scrivere del codice, testare i tuoi prompt nel contesto delle applicazioni piuttosto che costruire, eseguire il codice di debug e generalmente far parte di il processo di programmazione interattiva. Sarà molto più facile per un team andare avanti se il prompt engineering è parte integrante del processo, piuttosto che doverlo aggiungere e testare come un’operazione completamente separata.

Inoltre, le capacità di programmazione sono preziose da sole. Tutti dovrebbero avere un’esperienza di programmazione di base.

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6. Sviluppa la tua pazienza (e il tuo senso dell’umorismo)

Quando si ha il senso dell’humor, è molto più facile essere pazienti, sei d’accordo? Queste IA generative richiedono sicuramente pazienza. Interpreteranno male le richieste. Perderanno traccia di una conversazione nel momento in cui stai per trovare qualcosa. Possono inventare risposte che sono solo spazzatura. Se non riesci a riderci su, passerai dei brutti momenti…

Lo stesso vale per la programmazione. Ogni programmatore ha bisogno di pazienza. L’intelligenza artificiale è un misto di lavoro con un computer incredibilmente letterale, un modello di apprendimento che interpreta le cose in modi imprevedibili, membri del team umano (alcuni dei quali sono anche più letterali delle macchine) e la natura casuale e imprevedibile dell’universo.

La pazienza non è solo una virtù. È un super potere.

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