Apple vuole trasformare l’iPhone in un terminale di pagamento elettronico
30/01/2022
A seguito dell’acquisizione di una start-up nel 2020 (Mobeewave), Apple vuole trasformare i suoi smartphone in un terminale di pagamento elettronico (TPE). Una soluzione che potrebbe convincere rapidamente molti negozi e venditori in tutto il mondo.
Mentre l’iPhone consente ora il pagamento contactless grazie al suo chip NFC, Bloomberg ha appena rivelato che presto dovrebbe essere possibile ricevere denaro con esso, come un terminale di pagamento elettronico. Basterebbe quindi avvicinare la propria carta di credito (fisica o virtuale) all’iPhone di un venditore per poter effettuare una transazione.
Attualmente, soluzioni come Square, SumUp o anche Zettle (PayPal) lo consentono grazie ad un terminale Bluetooth connesso ad uno smartphone. L’iPhone sostituirebbe quindi direttamente questo dispositivo. Questa tecnologia sarebbe il risultato diretto di un’acquisizione effettuata da Appel nel 2020 per 100 milioni di dollari: Mobeewave. La start-up consente in particolare di offrire un sistema simile, ma con smartphone Samsung.
Un servizio di questo tipo comporterebbe ovviamente una commissione per i professionisti che lo utilizzano, sia tramite una percentuale applicata all’importo della vendita, sia tramite un abbonamento mensile/annuale. Non è noto, tuttavia, se Apple prevede di offrire una soluzione simile, ma di trasferire denaro tra privati.
Secondo Bloomberg, l’arrivo di questa funzionalità TPE su iPhone dovrebbe arrivare nei prossimi mesi. Il sito parla in particolare di un periodo di test a partire dalla pubblicazione della beta di iOS 15.4. La versione pubblica di questa versione dovrebbe essere disponibile durante la primavera del 2022.
