Come provare MusicLM: l’intelligenza artificiale di Google che trasforma le parole in musica

20/05/2023
Google dopo aver realizzato Muse, il nuovo tipo di IA che genera text-to-image, ha creato un nuovo modello di intelligenza artificiale dal nome MusicLM, che può dar vita a brani musicali di pochi minuti partendo da prompt di testo, che in questo modo diventano armonie fischiate o che altri strumenti musicali rendono canticchiabili.
Questo tipo di IA ha bisogno di grandi elaborazioni matematiche per essere capita, però, il suo funzionamento è identico all’IA che sta alla base della sintesi di immagini molto reali e ricche di dettagli come DALL-E 2 e Stable Diffusion. Per cui i dati che analizza sono tantissimi. Inoltre, è in grado di dare risposte a input di testo realizzando un tipo di musica corrispondente.
Google svela l’IA che produce musica da un testo
Attualmente non si può provare liberamente MusicLM, l’intelligenza artificiale di Google che trasforma le parole in musica, ma i ricercatori di Google vogliono in particolare quanto si sono evoluti gli algoritmi. Proprio per questo ha messo online dei sample che mettono in evidenza come è possibile creare dei brani musicali di 30 secondi partendo da paragrafi descrittivi lunghi, ma anche pezzi di 5 minuti che hanno come punto di partenza una o due parole come “techno melodico”.
MusicLM può apportare delle modifiche in base a ciò che viene richiesto e realizzare clip di 10 secondi di strumenti come violoncello o maracas.
Come provare MusicLM: l’intelligenza artificiale di Google che trasforma le parole in musica
Inserisci tutti i tuoi dati, come paese, professione, motivo dell’interesse e cosa ti porta a voler provarla, nel modulo e resta in attesa dell’invito di Google. MusicLM è stato apprezzato molto da chi lo ha provato e, per ogni input inviato dopo pochi secondi avrai due realizzazioni a cui verrà dato un trofeo alla migliore, in questo modo puoi dare una mano a migliorare il sistema.
Capacità e limiti di MusicLM
Google sostiene che MusicLM ha la possibilità di avere una qualità e aderenza al testo migliore rispetto agli altri sistemi, ma anche la modalità che ha di prendere l’audio e copiarlo in modo diretto, così che un musicista in futuro può anche solo fischiettare una melodia che ha in mente e realizzare un nuovo pezzo.
Certo la simulazione della voce umana non è poi così precisa, ma la Microsoft ha dei nuovi progetti che hanno messo in evidenza la possibilità di creare un’IA che riesca a mimare il tono di una persona vera, dopo aver ascoltato solo qualche secondo. Le voci che ha MusicLM risultano essere molto interessanti a livello sonoro e di tono ma hanno poca qualità perché risulta un po’ robotizzata.
Ti consiglio di leggere anche…
Una seduta di psicoanalisi con l’intelligenza artificiale: ma davvero?
Questa Intelligenza Artificiale di Google compone la musica che gli chiedi