Come ripristinare un cestino svuotato e recuperare file cancellati su Mac e Windows

18/07/2020
Per evitare che il proprio computer si appesantisca di file e vada incontro a rallentamenti e ad un desktop intasato, e bene effettuare delle pulizie periodiche, esattamente come si fa per la casa. Si raccolgono quindi tutti quei file, quegli elementi che non servono più, che hanno servito la loro funzione e che a questo punto occupano solamente spazio, e li si elimina gettandoli nel cestino. Ovviamente però, ciò non risolve nulla ma li nasconde solo alla vista, e per cancellare effettivamente i dati dal computer e quindi liberare un po’ di memoria bisogna svuotare il cestino, operazione che renderà di conseguenza il contenuto irrecuperabile.
Può capitare però di gettare per errore un file di cui ancora si fa uso, soprattutto quando si elimina una grande quantità di elementi tutta insieme, oppure di avere bisogno per qualche motivo di un file che è stato cancellato. Se il cestino è stato svuotato però non si può tornare indietro, non c’è un opzione “annulla”, il contenuto è perso per sempre. O almeno questa è l’opinione più diffusa. Pochi sanno infatti che i file che cancelliamo non vengono effettivamente eliminati dalla memoria, ma il computer li rende inaccessibili e da semplicemente la possibilità di sovrascrivere lo spazio in cui sono salvati. Fino a quando non verranno sovrascritti, il file sarà ancora presente sul disco rigido, sarà solo invisibile se non attraverso l’utilizzo di determinati software.
In questo articolo vedremo dunque come ripristinare un cestino svuotato e recuperare file cancellati su Mac e Windows.
Recuperare file su Windows
Per recuperare file su Windows sono disponibili diversi programmi, alcuni a pagamento ed altri gratuiti. Noi vi consigliamo Recuva, un software recupero dati sviluppato da Piriform, la stessa azienda che ha creato CCleaner. Si tratta di un freeware, il che significa che è gratuito, è facile da usare e disponibile anche in italiano.
Per cominciare bisogna innanzitutto scaricare il file d’installazione, disponibile qui. Una volta scaricato apritelo e seguite le istruzioni dell’installazione guidata. Quando avete completato l’installazione, avviate Recuva cliccando sulla relativa icona, si aprirà una finestra che vi assisterà nel recupero dei file. Cliccate su Avanti e il programma vi fornirà una lista di tipi di file, selezionate quelli che volete recuperare, per esempio Immagini, e cliccate Avanti. A questo punto potete indicare dove era conservato il file, se su memorie esterne, una nei documenti, ad un indirizzo specifico, ecc., in questo caso selezionate Nel Cestino, cliccate su avanti e nella finestra successiva su Avvia.

Attendete quindi la fine della ricerca e una volta completata Recuva mostrerà i risultati. Qui potete selezionare i file che volete ripristinare e poi cliccate su Recupera, indicate la cartella di destinazione e premete Ok. Alcuni file, specialmente se cancellati da troppo tempo, non potranno essere recuperati, e verranno indicati con un bollino rosso. Quelli in giallo invece sono danneggiati, mentre quelli in verde sono recuperabili. Se non avete trovato il file che cercavate, potete utilizzare la scansione approfondita, selezionando l’opzione Attiva scansione approfondita prima dell’inizio della ricerca.

Recuperare file su Mac
Recuva non è purtroppo disponibile su Mac, e i freeware di recupero dati sul computer Apple sono molto meno affidabili, per questo vi consigliamo un software a pagamento, che però offre anche una versione gratuita con un limite di 2GB di dati recuperabili. Il software si chiama EaseUS Data Recovery Wizard, la cui versione gratuita è disponibile sul sito ufficiale ed è però disponibile solo in inglese.
Anche in questo caso scaricate il software e installatelo, dopodiché avviatelo. A questo punto dovete selezionare l’unità dalla quale intendete recuperare i file e premere sul pulsante Scan in basso a destra.

A questo punto si formerà un elenco di tutti i file trovati, che potete selezionare e recuperare cliccando su Recover Now, specificando la cartella di destinazione. Potete anche visualizzarli a seconda della cartella di origine cliccando Path o a seconda del tipo di file cliccando Type a sinistra.
