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Come utilizzare Bing Image Creator: la guida per generare immagini con l’AI

Come utilizzare Bing Image Creator: la guida per generare immagini con l’AI

By fogliotiziana

Bing Image Creator ti consente di generare immagini con il supporto dell’intelligenza artificiale. Attualmente in anteprima, lo strumento è basato su DALL-E di OpenAI. Con Bing Image Creator, Microsoft si posiziona come concorrente diretto di Midjourney, l’altra soluzione di punta per la generazione di immagini. Con questa guida, scopri come accedere e utilizzare Bing Image Creator.

Come si accede a Bing Image Creator?

Esistono due modi per accedere a Bing Image Creator, ma in entrambi i casi dovrai disporre di un account Microsoft (puoi creare un account gratuitamente con il tuo indirizzo Gmail).

La prima opzione è andare sul sito di Bing Image Creator, fare l’accesso con un account Microsoft e si accederà così all’interfaccia del browser dell’AI.

Se utilizzi Edge come browser, potrai, a patto di aver effettuato il login, effettuare le tue richieste di creazione delle immagini direttamente nella sidebar. O scrivendo i tuoi prompt al chatbot di Bing o aggiungendo un collegamento nella barra laterale che consente l’accesso diretto a Bing Image Creator. Per fare ciò, vai semplicemente alla pagina di creazione, premi “+” nella barra laterale e scegli Aggiungi la pagina visualizzata.

Attualmente in versione di anteprima, Bing Image Creator consente la generazione di immagini gratuitamente, nonché la loro condivisione e download. Gli utenti beneficiano di un centinaio di potenziamenti a settimana, offrendo una generazione rapida delle immagini. “Ci impegniamo a rendere accessibili a tutti le immagini generate dall’intelligenza artificiale. Così, tutti possono trasformare le proprie idee in immagini”, spiega Microsoft nelle sue FAQ.

Se esaurisci il potenziamento, la creazione è ancora possibile ma potrebbe richiedere più tempo a seconda del numero di richieste e utenti. Tuttavia, il sistema Rewards di Microsoft offre la possibilità di guadagnare boost eseguendo determinate azioni, come provare Bing Chat, rispondere a sondaggi, ecc.

Un altro pregio di Bing Image Creator, è che supporta le query scritte anche in lingua italiana. Naturalmente, Microsoft applica “controlli per limitare la generazione di immagini dannose o pericolose“. Impossibile, ad esempio, generare immagini che includano personaggi pubblici o contenuti sessuali. Microsoft avverte che l’uso improprio della sua piattaforma può comportare una sospensione temporanea o un divieto permanente.

Infine, è importante notare che eliminando la cronologia delle ricerche di Bing, eliminerai anche le tue creazioni in Bing Image Creator.

Come generare immagini con Bing Image Creator?

Bing Image Creator si basa sulla semplicità per generare immagini. A differenza di Midjourney, che passa attraverso un server Discord e ha molti comandi e opzioni, Bing Image Creator è limitato a una casella di testo in cui puoi scrivere i tuoi prompt. Una volta inserita la tua richiesta, non ti resta che premere il pulsante Crea e l’AI genererà per te una selezione di 4 immagini.

Un logo Bing apparirà in basso a sinistra di ogni oggetto visivo creato (si può sempre ritagliare). E solo le tue ultime 20 generazioni (ciascuna contenente 4 immagini) verranno conservate nella tua cronologia, a meno che tu non le salvi in ​​una cartella separata.

Tieni presente che se ti manca l’ispirazione, è disponibile un’opzione Sorprendimi: ti offre un prompt casuale e ti consente di capire come vengono scritte le richieste su Bing Image Creator.

Per quanto riguarda le query, lo strumento ti guida anche su come scriverle. Il modello base è il seguente: “Aggettivo + Sostantivo + Verbo + Stile”. Ma è del tutto possibile invertire il sostantivo (o soggetto) e l’aggettivo. Ad esempio: un tram che si ferma di notte in una stazione ferroviaria della campagna giapponese, foto in bianco e nero.

Ma lo strumento non è perfetto. A volte le immagini sono perfette, altre meno. Si afferma infatti che “come ogni tecnologia nuova e in evoluzione, potresti essere sorpreso dai risultati”. Image Creator ti informa in particolare che sulle tue generazioni “il testo potrebbe non essere del tutto corretto“, “i volti e le mani potrebbero apparire distorti” o che “il sistema potrebbe interpretare male le tue richieste“.

I consigli per usare bene Bing Image Creator

Per utilizzare correttamente Bing Image Creator, sapere cosa puoi fare e non perdere troppo tempo a generare le tue immagini, è importante tenere conto di alcune informazioni di base.

1. Il fotorealismo è l’impostazione predefinita

Scrivendo un prompt che menziona solo gli elementi costitutivi della tua immagine, Bing Image Creator genererà, per impostazione predefinita, un’immagine in uno stile fotorealistico.

2. L’importanza di specificare lo stile grafico

Come con qualsiasi AI che genera immagini, è importante specificare lo stile grafico che si desidera ottenere. Abbiamo visto che il fotorealismo è la configurazione predefinita di Bing Image Creator. Per avere un altro rendering, sarà necessario specificarlo. Ecco un primo esempio con la seguente query: un tram che si ferma di notte in una stazione di campagna giapponese, stile cartoon.

È anche possibile chiedere a Bing Image Creator di adottare lo stile di un determinato artista, a condizione che dimostri una certa fama. Ad esempio, abbiamo chiesto all’IA di trarre ispirazione dalle opere di René Magritte, in particolare dalla sua serie The Empire of Lights.

3. Precisazioni ed esclusioni

Con Bing Image Creator, non esitare a specificare determinati dettagli che desideri visualizzare o meno. Ad esempio, vogliamo rappresentare il nostro ormai famoso tram a matita, senza caratteri e senza colore, se non per tocchi di rosa da petali che cadono a terra, che specificheremo nel nostro prompt, che è il seguente: un tram che si ferma a una stazione di campagna giapponese di notte, matita, niente colori, niente persone, solo puntini rosa di petali di sakura che cadono. Ma non sovraccaricare troppo la tua richiesta, lo strumento tende a omettere rapidamente le istruzioni.

Infine, allo stato attuale di Bing Image Creator, è impossibile selezionare un oggetto visivo per modificarlo o richiedere rigenerazioni. Non potrai ottenere, contrariamente a quanto offre Midjourney, 4 varianti della stessa immagine. Ognuno di loro è quindi unico, nello stile specifico della sua prima generazione. Soprattutto, non esitare ad allenarti e sperimentare, approfittando dello strumento gratuito!

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