David Guetta usa l’intelligenza artificiale per simulare la voce di Eminem

22/02/2023 0 By fogliotiziana

Tutto è iniziato con una semplice battuta che David Guetta voleva fare. Inizialmente, quest’ultimo ha utilizzato un’intelligenza artificiale per creare alcuni testi nello stile del rapper Eminem. In un secondo passaggio, il dj ha utilizzato un’altra intelligenza artificiale, senza specificare quale, in grado di riprodurre le voci. La combinazione di queste due tecnologie ha portato a un sorprendente risultato di realismo che è andato poi oltre il semplice scherzo.

David Guetta ha infatti trasmesso l’estratto in questione durante uno dei suoi concerti e il pubblico si è lasciato prendere la mano, credendo in una collaborazione tra il dj francese e il rapper americano. Lo stesso David Guetta spiega che “la gente è impazzita” quando sono stati trasmessi i testi di Eminem, generati da due intelligenze artificiali.

Let me introduce you to… Emin-AI-em 👀 pic.twitter.com/48prbMIBtv

— David Guetta (@davidguetta) February 3, 2023

Questa piccola burla di David Guetta è sicuramente divertente, ma solleva anche la questione del copyright in un momento in cui si moltiplicano i deepfake, le IA in grado di riprodurre voci e i robot conversazionali.

In questo caso non sappiamo se Eminem abbia dato il suo consenso o meno, ma in ogni caso è improbabile che ciò porti a una situazione di conflitto. In altri casi, usare l’immagine, la voce o persino lo stile di qualcuno può essere problematico. Tanto più che la legge non ha ancora stabilito regole chiare e precise riguardo a queste nuove tecnologie.

David Guetta ritiene che l’intelligence artificiale svolgerà un ruolo importante nel futuro dell’industria musicale. Infatti, ha spiegato in un’intervista alla BBC: “Penso che l’intelligenza artificiale sia il futuro della musica. Certo, nulla sostituirà mai il gusto, le emozioni e tutto ciò che definisce un artista, ma useremo l’intelligenza artificiale come uno strumento, uno strumento per creare nuovi suoni, proprio come le chitarre elettriche usate dal rock’n’roll, come la batteria usata dalla techno macchine, come il rap ha usato i campionatori, tutti i nuovi stili musicali nascono dalle nuove tecnologie”.

Che tu sia favorevole o contrario, è difficile dimostrare che il dj francese abbia torto. È probabile che l’intelligenza artificiale svolga un ruolo importante nel futuro della musica. Spetta alle alte sfere stabilire norme precise e chiare, che sicuramente non si faranno attendere troppo a lungo…