Gli Emirati Arabi sviluppano l’intelligenza artificiale più avanzata del mondo

14/09/2023
Quando si tratta di intelligenza artificiale, i nomi più noti sono ChatGPT e Bard di Google, che dominano il mercato statunitense e sfidano quello cinese. Ma c’è un altro paese che vuole emergere in questo settore: gli Emirati arabi uniti.
Un gruppo legato al governo di Abu Dhabi ha presentato il software di intelligenza artificiale araba più innovativo al mondo. Si chiama Jais ed è una piattaforma open-source che può generare contenuti in lingua araba per oltre quattrocento milioni di persone. Gli Emirati arabi uniti intendono essere i leader nell’adozione dell’intelligenza artificiale generativa nel Golfo e nel mondo arabo.
Un modello regionale
La presentazione del modello è avvenuta a fine agosto e deriva dalla collaborazione tra la società di intelligenza artificiale G42, il cui presidente è il consigliere per la sicurezza nazionale degli Emirati arabi Uniti, lo sceicco Tahnoon bin Zayed al-Nahyan, l’Università di intelligenza artificiale Mohamed bin Zayed di Abu Dhabi (Mbzuai) e Cerebras, una società californiana di questo ambito.
Questo avviene nel momento in cui gli Emirati arabi uniti e l’Arabia saudita hanno comprato tantissimi chip Nvidia ad alti livelli, che sono fondamentali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in modo da avere le forniture utili. Andrew Jackson, amministratore delegato di Inception, l’unità di ricerca applicata all’AI di G42, ha detto che “Gli Emirati arabi uniti sono stati pionieri in questo settore, siamo in anticipo sui tempi, si spera. La vediamo come una gara globale. La maggior parte dei corsi di laurea magistrale è incentrata sull’inglese. L’arabo è una delle lingue più diffuse al mondo. Perché la comunità di lingua araba non dovrebbe avere un Llm?“.
La sfida ai giganti dell’Occidente
Attualmente gli Llm più all’avanguardia sono GPT-4 che alimenta ChatGPT di OpenAI, ma anche il PaLM di Google che sta alla base del chatbot Bard e il modello open-source LLaMA di Meta e sono tutti in grado di capire e di creare il testo in arabo, ma gli studiosi del campo affermano che l’arabo che viene usato da questi modelli non è particolarmente efficace.
Le origini del nome Jais
Jais deriva dal nome della montagna più alta degli Emirati e in ventuno giorni è stato istruito, su un sottoinsieme del supercomputer Condor Galaxy 1 AI di Cerebras da un team di Abu Dhabi. Un fronte di sfida per la realizzazione del modello è costituito dal fatto che ci sono dei dati mancanti in lingua araba, per cui Jais usa sia l’arabo standard moderno tipico di tutto il Medio Oriente e poi i vari dialetti parlati della regione che sono stati presi dai media e social media.
Prima di esser stato diffuso sono stati fatti dei test molto accurati per cancellare i contenuti dannosi, i materiali offensivi e tutto quello che va contro i valori delle organizzazioni interessate a sviluppare il modello.