Navigare in incognito con Google

14/04/2020
La navigazione in incognito, o anche detta navigazione anonima, si può effettuare da un qualsiasi browser web, da Google Chrome a Firefox. Ancora oggi si fa un po’ di confusione su questo concetto, quindi in questo articolo vedremo che cosa si intende esattamente per modalità di navigazione in incognito, e come utilizzarla con Google.
Cosa vuol dire navigare in incognito
Navigare in incognito non vuol dire navigare nascondendo la propria identità ai server web, così da non poter essere rintracciati. A questo scopo ci sono dei browser appositi, come Tor, che mascherano il vostro indirizzo IP in modo da non essere riconoscibile.
Praticamente ad ogni dispositivo che si connette alla rete, che sia pubblica o privata, viene assegnato un indirizzo IP, che viene assegnato dall’operatore di telecomunicazioni al momento della connessione, e che serve ad identificarlo nell’immensa rete di Internet. Si può pensare all’indirizzo IP come ad un numero telefonico, che identifica una determinata persona e che serve per potersi mettere in contatto con essa. Il concetto è molto simile.
Però, mentre con browser come Tor questo indirizzo IP può essere mascherato, e quindi si può non essere rintracciati, con la navigazione in incognito l’indirizzo IP non viene modificato, però permette di attivare una nuova sessione di navigazione con la possibilità di navigare in siti e pagine web senza lasciare delle tracce. Più precisamente, non verranno salvate la cronologia di navigazione, i cookie e i dati dei siti o le informazioni inserite nei moduli.
Quando è utile la navigazione in incognito
La navigazione in incognito può essere utilizzata per diversi scopi. Per esempio, per non mantenere la cronologia di navigazione. Se non siete gli unici ad utilizzare il vostro computer e dovete fare delle ricerche private, di qualsiasi genere, che non volete far vedere agli altri utilizzatori del pc, è molto utile per navigare in Internet senza che le pagine e i siti web in cui vi imbattete vengano memorizzati nella cronologia.
Sempre nel caso in cui non si abbia un computer personale, ma che è condiviso con altre persone, per esempio altri familiari, oppure nel caso in cui vi troviate nella situazione di dover utilizzare il computer di un vostro amico o collega per accedere ad un servizio web o un social con e-mail e password, la navigazione in incognito vi aiuterà a proteggere la vostra privacy. Infatti, di solito quando si fa un login, per esempio su Facebook o su un servizio e-mail, le credenziali di accesso vengono memorizzate sul browser per facilitare eventuali accessi futuri. Sono i cosiddetti cookie funzionali, che servono a semplificare quelle azioni che l’utente si ritrova a dover fare diverse volte, come appunto dover immettere e-mail e password per entrare in qualche servizio web. Senza che dobbiate ricordarvi e digitare ogni volta queste informazioni, i cookie funzionali lo faranno al posto vostro. Ma con la navigazione in incognito si potrà evitare che questi dati vengano conservati nel computer.
Un’altra situazione, in cui la navigazione in incognito potrebbe tornarvi utile, è se volete accedere a più account di uno stesso servizio contemporaneamente. La maggior parte di questi, infatti, non consente l’accesso ad account diversi nello stesso momento. Quindi, si può accedere ad un account con la navigazione normale, e poi accedere al secondo account aprendo una finestra per la navigazione in incognito.
Infine, la navigazione in incognito viene utilizzata anche e soprattutto per non essere intasati di inserzioni pubblicitarie. Molte volte capita di cercare un prodotto online, per esempio un nuovo smartphone, e nelle settimane successive avere Facebook pieno di banner pubblicitari di telefoni di ultima generazione. Se volete evitare questa situazione, navigare in incognito è un’ottima soluzione, poiché non memorizzerà i cookie che altrimenti verrebbero affidati al vostro browser al momento in cui entrate nel sito in cui state cercando quel determinato prodotto.
Come usare la navigazione in incognito con Google
Ora che è chiaro cosa può fare la navigazione in incognito e quali vantaggi potrebbe portarvi, vediamo come fare a navigare in incognito con Google, sia da computer che da smartphone e tablet Android e iOS.
Computer:
Prima di tutto dovete aprire il browser Google Chrome sul vostro computer e cliccare su Altro, ossia il simbolo con i tre pallini, in alto a destra. Dal menu che si aprirà, cliccate sulla voce Nuova finestra di navigazione in incognito. È possibile aprire una finestra di navigazione in incognito anche utilizzando una scorciatoia da tastiera, semplicemente premendo CTRL+MAIUSC+N. La finestra di navigazione in incognito sarà separata rispetto alle normali finestre di Chrome, e per chiuderla basterà cliccare sul simbolo X in alto a destra della finestra.
Smartphone o tablet:
Se dovete eseguire la navigazione in incognito da smartphone o tablet Android, aprite l’app Chrome e cliccate su Altro, simbolo con i tre pallini, in alto a destra. Nel menu che si aprirà, fate clic sulla voce Nuova scheda in incognito.
Invece, per quanto riguarda iPhone o iPad, aprite l’app Chrome, sul dispositivo Apple con cui volete navigare in incognito, e cliccate anche qui su Altro che si trova in alto a destra, per completare poi cliccando sulla voce Nuova scheda in incognito.
Potrete ora spostarvi tra le schede di navigazione in incognito e le normali schede di Chrome a vostro piacimento.