Secondo Elon Musk grazie all’AI non dovremo più lavorare

04/11/2023
Una società utopica in cui tutti possano vivere puramente per divertimento senza bisogno di lavorare, cosa ne pensi? A quanto pare, questa è la visione del futuro di Elon Musk, in cui l’intelligenza artificiale ci consentirà di raggiungere “un’era di abbondanza”.
È stato durante una conversazione con il primo ministro britannico Rishi Sunak nell’ambito del primo vertice globale sull’intelligenza artificiale a Bletchley Park nel Regno Unito che l’estroso capo di Tesla, SpaceX e Twitter ha parlato dell’argomento.
My conversation with @elonmusk 👇 pic.twitter.com/rn21pB6rlT
— Rishi Sunak (@RishiSunak) November 2, 2023
“Un reddito universale elevato”
Dopo il battibecco con Mark Zuckeberg che alla fine non ha portato a nulla di concreto, Elon torna su un argomento che gli piace particolarmente, l’intelligenza artificiale. In questa conversazione ha presentato il suo punto di vista, spiegando che per lui l’AI porterebbe l’umanità verso un’era di abbondanza, con un “reddito universale elevato”.
Lavorare non sarà più necessario
Sempre secondo Elon Musk, l’intelligenza artificiale è come un “genio della lampada” che avrà la possibilità di realizzare tutti i nostri desideri, compresa la possibilità di smettere di lavorare. Il capo della Tesla pensa che non sarà più necessario affannarsi per portare la pagnotta a casa, e che mantenere il posto di lavoro sarà una questione di “soddisfazione personale”. Un mondo che ovviamente farà sognare molti di noi.
L’ascesa dei robot assassini
Cosa sarebbe una dichiarazione sull’intelligenza artificiale senza generare paura nelle persone che hanno visto Terminator? Secondo Musk dovremmo preoccuparci dei robot umanoidi che potrebbero seguirci ovunque con intenzioni non amichevoli. Secondo lui, un pulsante fisico per spegnerli è una necessità assoluta.
Se le previsioni di Elon fossero all’altezza della sua affermazione che il livello massimo di guida autonoma per le auto Tesla potrà essere raggiunto entro la fine dell’anno, probabilmente non c’è molto di cui preoccuparsi.