TikTok e gli effetti “dannosi” sui giovani: gli USA aprono un’inchiesta

TikTok e gli effetti “dannosi” sui giovani: gli USA aprono un’inchiesta

05/03/2022 0 By fogliotiziana

TikTok può avere degli effetti “collaterali”, al punto da nuocere alla salute mentale dei giovani. Questo è ciò che pensano alcuni, al punto da spingere l’America ad aprire un’indagine sugli algoritmi e le modalità di marketing adottati dal social network tanto popolare tra i ragazzini.

Una coalizione di otto stati americani, tra cui California e Florida, ha annunciato l’avvio di un’indagine su TikTok. Le autorità accusano la piattaforma di incoraggiare i bambini a trascorrervi sempre più tempo. “I nostri figli stanno crescendo nell’era dei social media e molti sentono il bisogno di misurarsi con queste versioni filtrate della realtà che vedono sul loro schermo», ha detto Rob Bonta, il procuratore generale californiano in un comunicato. “Sappiamo che ha effetti devastanti sulla salute mentale e sul benessere dei bambini. Ma non sappiamo quello che le aziende stesse sapevano e da quando”, ha aggiunto.

TikTok ha reagito all’annuncio dell’indagine promettendo di fornire informazioni sui numerosi meccanismi di sicurezza e privacy che hanno adottato per gli adolescenti. E aggiunge: “Siamo molto interessati a costruire un’esperienza favorevole al benessere della nostra comunità, e apprezziamo che i procuratori generali si concentrino sulla sicurezza dei più giovani utenti“.

Gli stati degli Stati Uniti vogliono esaminare le tecniche utilizzate da TikTok per incoraggiare i giovani a trascorrere più tempo, a reagire ai contenuti e a interagire con i creatori, hanno affermato in un comunicato che menziona la California, la Florida, il Kentucky, il Massachusetts, il Nebraska, il New Jersey, il Tennessee e il Vermont . Si tratta di “proteggere i bambini e sostenere i genitori“, ha detto il procuratore generale del Vermont Thomas Donovan.

Questa indagine segue quella svolta da molti pubblici ministeri su Meta, la società madre di Facebook, che accusano il gigante dei social media di aver promosso Instagram a un pubblico più giovane ignorando le conseguenza che l’applicazione può causare. Le loro ricerche mostrano che “l’uso di Instagram è associato a maggiori rischi di danni alla salute fisica e mentale dei giovani, in particolare depressione, disturbi alimentari e persino suicidio“, aveva sottolineato l’allora procuratore generale del Massachusetts Maura Healey.