Come funziona il bollo sulle auto elettriche?

17/08/2022

By Redazione

Fra le voci di costo fisso che incidono sulla gestione di un veicolo il cosiddetto bollo auto, più precisamente la tassa sul possesso di auto e moto, incide per una percentuale non molto alta ma, insieme alla revisione periodica, può arrivare a toccare, a seconda della regione dove è immatricolato il veicolo, da poco meno di 200 euro all’anno fino a circa 500 euro. Si tratta, quindi, di una cifra di cui tenere conto a meno non si possieda un veicolo storico, esente per sempre dal pagamento della tassa di possesso.

Calcolo bollo auto elettrica

Il bollo auto si paga in base alla potenza del veicolo espressa in kW (potenza in CV fiscali diviso 1,35962). Poiché i proventi sono di competenza delle singole Regioni dove il veicolo viene immatricolato è necessario applicare un coefficiente di riduzione o aumento secondo la residenza del proprietario. L’importo per kW dipende anche dalla classe di inquinamento che penalizza i veicoli maggiormente inquinanti e dalla potenza complessiva del veicolo che, se superiore a 185 kW sarà soggetto al pagamento del cosiddetto superbollo in ragione di 20 euro per ogni kW in eccedenza.

Bollo auto elettriche dopo 5 anni

I proprietari di un veicolo elettrico di nuova immatricolazione in Piemonte e Lombardia godranno dell’esenzione dal pagamento della tassa sul possesso dell’auto per tutta la vita del veicolo. L’esenzione si trasferisce anche al successivo proprietario che acquista un veicolo usato anche se di seconda, terza o quarta mano. Il vantaggio dell’esenzione totale copre anche il superbollo per i veicoli che hanno una potenza superiore a 185 kW.

Nelle altre regioni Italiane, in genere, è previsto un periodo di 5 anni di esenzione totale dal pagamento del bollo e uno “sconto” del 75% per i successivi anni. Come nel caso di Lombardia e Piemonte, l’esenzione e la riduzione si applica anche ai veicoli usati fino alla scadenza dei cinque anni dalla data di immatricolazione. Anche per il superbollo gode di una riduzione scendendo dai 20 euro per kW dei veicoli a combustione a 12 euro/kW per quelli elettrici.

Vantaggi bollo auto elettriche

Un veicolo ad alimentazione elettrica, in genere utilizzato per brevi spostamenti in aree metropolitane, oltre ad avere un impatto zero o quasi zero sulle emissioni di polveri sottili con un vantaggio notevole per l’ambiente, gode anche di un altro importante vantaggio per quanto riguarda il costo dell’assicurazione che può essere ridotta grazie alla prevalente percorrenza di percorsi urbani a bassa velocità e, quindi, a basso rischio di sinistri gravi.