Come risolvere gli errori più comuni di Windows Defender

11/03/2022
A costo di far storcere la bocca a qualcuno, possiamo dire che Windows Defender, la soluzione antivirus predefinita di Windows 10 e Windows 11, oltre ad essere piuttosto popolare è anche un buon metodo per proteggere il nostro sistema da virus, spyware e altre minacce informatiche. Certo se facciamo operazioni “strane”, come cercare su internet metodi illegali per sbloccare programmi a pagamento, il rischio di essere infettati aumenta. Purtroppo, come succede anche per molti programmi anche blasonati, capita, a volte che Windows Defender si blocchi fornendo un messaggio di errore incomprensibile che spinge l’utente, naturalmente contrariato, a cercare una soluzione alternativa. Prima di farlo cerchiamo insieme di capire il problema e trovare la soluzione. I problemi più comuni riguardano il mancato avvio dell’antivirus Microsoft, improvvisi arresti o il mancato aggiornamento delle definizioni dei virus.
Mancati avvii o arresti anomali
Moltissime anomalie di funzionamento di Windows Defender dipendono dalla presenza sul nostro PC di un altro antivirus, spesso una versione limitata, installato dal produttore o insieme a qualche freeware e che noi, stanchi dei messaggi che ci invitavano all’acquisto, abbiamo disinstallato con il tool del pannello di controllo. In questi casi dobbiamo tenere presente che per rimuove un antivirus completamente, spesso, è necessario ricorrere a tools appositi che in genere troveremo sul sito del produttore. Controlliamo anche se sono presenti malware scaricati involontariamente o arrivati su una pennetta USB che ci ha dato un amico o un parente e che, per negligenza o per eccesso di fiducia (ricordate la regola dello zero trust?) abbiamo lasciato agire. Bene, in questi casi la soluzione è a portata di clic a patto di avere a disposizione un PC pulito dal quale scaricare uno dei tanti ed efficaci tools antivirus stand-alone, che consentono di creare un supporto auto partente che, dopo aver aggiornato le definizioni dei virus, eseguirà una scansione approfondita della nostra macchina ripulendola da virus e malware in genere. Se, invece abbiamo ricevuto un messaggio del tipo “Impossibile avviare il Centro di Sicurezza” (cambia secondo la versione di Windows installata), dopo aver eseguito una scansione approfondita con uno dei tools di cui parlavamo prima, verifichiamo dal Pannello di Controllo > Sicurezza e Manutenzione se il problema è stato risolto. Controlliamo anche, dalla gestione servizi che sia attivato e impostato correttamente. Per farlo digiteremo, dal pulsante Start, services.msc e nel pannello cercheremo la voce “Centro sicurezza PC” verificando che si avviato e che il tipo di avvio si impostato su “Automatico” o “Automatico (avvio ritardato)”. Visto che siamo nella consolle dei servizi controlliamo anche lo stato dei servizi “Chiamata di procedura remota (RPC)” e “Strumentazione Gestione Windows” che devono essere in esecuzione e con avvio automatico.
Impossibile aggiornare le definizioni dei virus
Microsoft rilascia, quotidianamente, le definizioni aggiornate dei virus in modo che Windows Defender sia in grado di controllare le minacce. Di solito il controllo avviene all’avvio del PC ma durante la giornata, con Windows Update configurato correttamente, potrebbe capitare che arrivino nuove definizioni da scaricare e installare. Capita che, a causa di un eccessivo uso della memoria RAM da parte dei numerosi programmi che lanciamo in contemporanea il sistema non sia in grado di fare gli aggiornamenti delle definizioni. Un rapido controllo con il Gestore Attività potrà fornirci queste informazioni e sarà sufficiente arrestare i programmi inutili, facendo attenzione a non arrestare servizi di sistema, per risolvere il problema, ovviamente dopo aver riavviato il PC.