Cos’è il test della teoria della mente che dà a ChatGPT 9 anni di età umana?

Cos’è il test della teoria della mente che dà a ChatGPT 9 anni di età umana?

23/02/2023 0 By fogliotiziana

Uno specialista di psicologia informatica dell’Università di Stanford ha condotto il test della teoria della mente su ChatGPT.

Questo test mira a stabilire la capacità di un soggetto di descrivere o comprendere lo stato mentale di una persona. Il famoso chatbot di OpenAI è stato quindi sottoposto a questo test durante il suo sviluppo per stabilire fino a che punto si sono evolute le sue abilità.

Intelligenza applicata alla mente

Introdotta nel 1978 in uno studio condotto con gli scimpanzé, la teoria della mente mirava a determinare se i nostri lontani cugini fossero in grado di attribuire stati mentali non osservabili ad altri individui, in particolare leggendo un’espressione sul loro volto in relazione a un dato evento.

La ricerca ha stabilito che tali capacità cognitive nascono durante l’infanzia e si sviluppano nell’età adulta. Sono stati così messi a punto numerosi test per determinare l’età mentale di un soggetto rispetto alle sue competenze relative alla teoria della mente.

Michal Kosinski, un ricercatore della Stanford University, ha sottoposto ChatGPT a molti di questi test per stabilire se il chatbot avesse tali capacità. Uno di questi, ad esempio, è quello di consegnare al soggetto una scatola con un’etichetta che presumibilmente ne indichi il contenuto. All’apertura della scatola, però, il soggetto si rende conto che l’etichetta era fuorviante. La stessa scatola viene quindi consegnata a un’altra persona e al soggetto viene chiesto di prevedere cosa ne penserà l’altro.

Il piccolo chatbot è cresciuto bene

ChatGPT si è comportato abbastanza bene, riuscendo a risolvere il 93% dei compiti relativi ai test a cui è stato sottoposto. Questo lo pone allo stesso livello di un bambino di 9 anni per quanto riguarda le capacità cognitive relative alla teoria della mente.

Si noti che Michal Kosinski ha stabilito negli ultimi anni una sorta di tracciamento cognitivo di ChatGPT. In una prima versione prima del suo rilascio nel 2022, il chatbot non era quindi completamente in grado di superare questi test. La sua mente è stata quindi testata in una versione aggiornata poco dopo il suo rilascio nel 2022. Questa volta ha completato il 70% dei compiti nei test, l’equivalente cognitivo di un bambino di 7 anni.

Ciò dimostra, se fosse ancora necessario provarlo, fino a che punto le Intelligenze Artificiali abbiano subito un’evoluzione veramente esponenziale in tempi brevissimi. Sebbene siano ancora nella loro prima “giovinezza”, stanno quindi crescendo molto velocemente… forse un po’ troppo?

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