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I consigli di MailUp per aumentare i clienti dello shop online con le newsletter

I consigli di MailUp per aumentare i clienti dello shop online con le newsletter

By Martina Di Giannantonio

Se hai un’attività online di e-commerce e vuoi attirare visitatori e facilitare le conversioni, quello di cui hai bisogno è una buona strategia di email marketing.

Infatti, la competitività online è sempre più alta, e ormai, per attirare nuovi clienti, non basta più affidarsi solamente ai propri prodotti e servizi, ma bisogna anche migliorare la conoscenza e la reputazione del proprio marchio e le campagne di email marketing.

Quindi, se ti ho incuriosito, ecco i consigli di MailUp, azienda leader nel mercato del marketing via email, SMS e Messaging Apps, per aumentare i clienti dello shop online con le newsletter.

 

Aumentare le vendite con la segmentazione

Per aumentare i clienti del tuo shop online, il consiglio di MailUp è di utilizzare una strategia di segmentazione, per personalizzare al meglio i messaggi da inviare ai clienti e aumentare le conversioni.

Il processo di segmentazione consiste, infatti, nel dividere il mercato in singoli target, piccoli gruppi omogenei di consumatori che, sulla base di specifici parametri che li accomunano, vengono considerati obiettivi raggiungibili da particolari combinazioni di marketing. Questi target, vengono appunti chiamati segmenti. Ecco perché si parla di segmentazione.

In questo modo, si può quindi scegliere i segmenti obiettivo e attuare una buona politica di marketing che sia ben mirata a quello specifico target.

Come utilizzare la segmentazione

1.Dati anagrafici

Per iniziare ad utilizzare la segmentazione, la cosa migliore che puoi fare è partire con l’analisi dei dati demografici. Questo è un primo importante passo da fare, per riuscire a dividere gli iscritti alle tue email in base ad alcuni parametri fondamentali, riuscendo così a soddisfare i loro interessi.

Per esempio, puoi cominciare a dividere i tuoi clienti in base al sesso, all’età, alla località, e così via. Già così, sarai in grado di ottenere dei profili buyer persona molto accurati e affidabili.

 

2.Interessi e preferenze

Segmentare gli iscritti alle tue email in base ai loro interessi e preferenze, è un ulteriore passo in avanti, che ti permetterà ti rendere le tue newsletter ancora più mirate.

Quindi, crea dei sondaggi per scoprire gli interessi e le preferenze dei tuoi clienti. In questo modo, nelle email successive, i tuoi clienti riceveranno solamente aggiornamenti e consigli su ciò che gli interessa veramente.

Ma non solo, perché conoscendo le preferenze dei tuoi clienti, sarai anche avvantaggiato per poter attuare una strategia di cross-selling o upselling. Questo vuol dire che, sapendo cosa stanno acquistando i clienti di un determinato segmento, potrai inviare loro email mirate che consiglino l’acquisto anche di altri prodotti correlati con queste loro preferenze.

 

3.Interazioni

Puoi ulteriormente segmentare i tuoi clienti basandoti sulle metriche di interazione. Vedi come un particolare segmento interagisce con il tuo sito online e con le tue email.

Quindi, fai attenzione a quanto tempo passano sul sito, su un particolare prodotto, su una categoria di prodotti, ma controlla anche come interagiscono con le tue campagne email. Potresti creare segmenti diversi, dividendo chi clicca e interagisce regolarmente con le tue email con chi, invece, rimane inattivo.

 

4.Abbandono del carrello

Molto spesso gli utenti salvano i prodotti che gli interessano sul carrello, che poi, per diverse ragioni, abbandonano lì. MailUp ci dice che la percentuale media degli utenti che abbandonano i proprio carrelli si aggira all’incirca attorno al 70%.

Per riuscire a recuperare almeno una parte di questi clienti, spingendoli a tornare sul sito e ad acquistare ciò che avevano abbandonato nel carrello, MailUp suggerisce di creare un segmento separato per tutti i clienti hanno abbandonato i loro carrelli.

Di conseguenza, l’ideale sarebbe ricordare loro di tornare ai propri carrelli abbandonati, ma non solo, poiché la cosa migliore sarebbe incentivarli anche dando loro un buon motivo per tornare e acquistare, per esempio con qualche testo promozionale con sconti e offerte speciali.

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