Come aggiungere file locali su Spotify

Come aggiungere file locali su Spotify

02/03/2022 0 By Rosy Chianese

Se ami la musica non puoi non conoscere Spotify! Spotify nasce nel 2006 da un’idea di Daniel Ek e Martin Lorentzon, è un servizio che ti permette di ascoltare musica, radio e playlist in streaming senza alcun vincolo di acquisto dei brani. Considera che Spotify, grazie alle pubblicità, ti permette di avere il servizio di base gratuito ma, proprio per questo motivo, durante l’ascolto ci saranno delle interruzioni pubblicitarie. I brani sono tantissimi, milioni tra vecchi e nuovi, italiani e stranieri ed anche le hit del momento. È la piattaforma di condivisione musicale più utilizzata al mondo, con più di 70 milioni di abbonati e oltre 150 milioni di utenti che ascoltano e scaricano musica da Spotify ogni giorno. I cantanti mettono a disposizione su questa piattaforma la loro musica per darti la possibilità di ascoltare i tuoi brani preferiti, in modo gratuito anche se con delle limitazioni oppure a pagamento, con la versione Premium, che dispone di maggiori funzionalità. Per scegliere questa versione avrai un mese di prova gratuito e, se ti sarà piaciuta, potrai sottoscrivere un abbonamento al costo di 9.99 euro al mese. Potrai in questo modo, se lo utilizzi da smartphone, ascoltare le singole canzoni e non soltanto la riproduzione casuale che ti offre la versione base. Un’altra funzionalità di Spotify molto interessante è quella di poter aggiungere dei file locali. Se non sai come si fa ti invito a continuare a leggere questo articolo.

Come aggiungere file locali su Spotify se sei un utente Windows e Mac

Se il brano che hai scelto non è più su Spotify, o vuoi ascoltare le tue canzoni preferite su più dispositivi, o se hai un CD con una playlist da includere su Spotify, la piattaforma per soddisfare le tue esigenze ha la funzione File locali. Per poterla utilizzare dovrai aver sottoscritto l’abbonamento Premium e rispettato i formati MP3, MP4P e MP4. Vediamo passo passo come procedere su Windows e Mac.

Vai su Spotify e sulle sue Impostazioni, da Mac vai su Preferenze per accedervi, su Windows clicca sulla freccia vicino al nome utente e troverai le Impostazioni. Fatto questo troverai all’interno delle impostazioni la voce File locali, vai sul tasto vicino a Mostra file locali e vedrai che è impostata l’importazione della musica da iTunes, Download o My music, ma se vuoi selezionare i tuoi brani dal tuo CD da altri dispositivi clicca su Aggiungi sorgente e scegli la cartella dove importare i tuoi brani su Spotify. A questo punto per ascoltare la musica da questa cartella, vai su La tua libreria e troverai la categoria dei File locali. Qui potrai inserire una playlist nuova o aggiornare una che già hai creato.

Come aggiungere file locali su Spotify se sei un utente Android, iPhone e iPad

Su Android, iPhone e iPad bisogna prima di tutto andare su Nuova playlist e crearne una da zero per inserire i brani in locale. A questo punto posiziona i file locali all’interno e vedrai che saranno presenti nella sezione File locali. Fatto questo, sia su Android che su iPhone e iPad, seleziona la musica che preferisci e se fai un clic sul tasto destro puoi metterla nella playlist precedentemente creata.

Per scoprire le playlist che hai su File locali collegati al tuo account Spotify e ricordati di avere tutti i dispositivi connessi alla stessa rete wi-fi, vai su Libreria e lì troverai tutti i tuoi brani che hai selezionato. Clicca su Download per averli sui tuoi dispositivi e così potrai immergerti nella tua musica preferita con i file locali su Android, iPhone e iPad.

Per finire ti segnalo questo link che Spotify ha pensato sull’argomento per chiarirti ogni dubbio.