Le più potenti funzionalità nella storia di Google Chrome

Le più potenti funzionalità nella storia di Google Chrome

A quattordici anni dal suo primo lancio ufficiale, Google Chrome è disponibile nella “Versione 100”, pronta per poter essere scaricata. Dal 2008, poi, Google Chrome ne ha fatta di strada, aggiungendo, man mano, sempre nuove funzionalità ed opzioni. E diventando, in questo modo, il browser più conosciuto, usato e noto, dotato delle caratteristiche ad oggi note a tutti. Al tempo del primo lancio di Chrome, Internet Explorer di Microsoft che, tra l’altro, era in possesso della maggiore quota di mercato, e Mozilla Firefox erano i player più attivi e ricercati. Pertanto, BigG è entrato in uno spazio già ben definito, cambiando definitivamente il panorama dei motori di ricerca. Grazie all’evoluzione messa in atto in tutti questi anni, Google Chrome ha introdotto opzioni e comandi sempre più performanti e utili. Ma quali sono le più potenti funzionalità nella storia di Google Chrome?

Tra le più potenti funzionalità nella storia di Google Chrome, c’è l’opzione di sincronizzazione, che Google ha aggiunto al browser web solo nel corso degli anni. In particolare, la sincronizzazione dei segnalibri su più dispositivi è stata implementata, per la prima volta, al lancio della versione 4 di Google Chrome nel 2010. Invece, la sincronizzazione delle password è stata inserita nel 2011, insieme a Chrome versione 10; la sincronizzazione della cronologia è arrivata nella versione 16 di Google Chrome. Per di più, Google Chrome si è dotato anche di una funzione di elenco di lettura, che permette il salvataggio dei siti Web preferiti, con la possibilità di poterli consultare su differenti PC, senza la necessità di dover attuare altre procedure.

Con il tempo, Google Chrome ha inserito un pratico Omnibox unificato, lanciato la prima volta nel 2010. Ma, da quel momento, si sono registrate molte evoluzioni e diversi cambiamenti. In questo modo, l’utente ha la possibilità di disporre di una barra di ricerca e degli indirizzi separate. Inoltre, la versione 12 di Google Chrome ha introdotto la possibilità di avviare le app di Chrome; nella versione 27, invece, sono stati aggiunti i suggerimenti ed i miglioramenti dell’ortografia, mentre in Chrome 29 sono stati inseriti i suggerimenti di ricerca in base alla cronologia. Inoltre, grazie all’Omnibox, l’utente potrà effettuare contemporaneamente le ricerche web e gli URL, i calcoli veloci, la definizione delle parole, la realizzazione di un motore di ricerca personalizzato per un sito web e molto altro.

Un’altra tra le più potenti funzionalità nella storia di Google Chrome è sicuramente la presenza di Chrome Web Store e le estensioni. Nel corso del tempo, queste due funzionalità hanno contribuito alla popolarità e alla diffusione di Chrome. In particolare, BigG ha aggiunto il supporto per il Chrome Web Store nell’edizione numero 9 del browser. Infine, Google Chrome ha sempre avuto un occhio di riguardo per la privacy. Nel 2012, la versione 23 di Chrome ha inserito un’opzione denominata “Do Not Track”. E, a questa funzionalità, Google Chrome ha aggiunto la “modalità di navigazione in incognito”, per cui una porzione di Chrome permette di navigare sul Web, evitando il salvataggio dei cookie. Infine, con il tempo, Google Chrome ha integrato altre funzionalità legate alla privacy, per incrementare la protezione dai siti Web ingannevoli, grazie alla creazione di password e controlli di sicurezza per il profilo legato a Google.