Posizionamento Google

07/05/2021
Il posizionamento Google è il risultato di moltissime operazioni e algoritmi che ad una determinata ricerca danno visibilità a un determinato sito web. Sono molti i fattori che possono determinarlo e che entrano in gioco durante la nostra quotidianità. Oramai internet è diventata la principale fonte di sapere per qualsiasi argomento, nozione o notizia. In qualsiasi momento della nostra giornata abbiamo accesso a tutte queste informazioni grazie ad una barra di ricerca ma non vediamo in realtà la complessità di tutto il processo che poi ci pone davanti ai nostri occhi le effettive risposte alle nostre domande.
Come funziona il posizionamento Google
Il processo attraverso il quale un sito web viene posizionato in una lista di risultati sul motore di ricerca Google è influenzato principalmente da tre fattori: la coerenza delle parole chiave, il ranking del sito e la qualità del contenuto stesso. Tutti questi elementi possono essere curati al meglio per permettere un posizionamento migliore rispetto alla concorrenza, portando un maggior numero di visualizzatori alla pagina. Se non si è intenzionati ad affrontare tutte le strategie di marketing autonomamente, è possibile assumere una figura specializzata che si occuperà personalmente del miglior posizionamento possibile del sito. Per altre informazioni riguardo è possibile controllare il nostro articolo sui consulenti Google Adwords. Adesso saranno analizzati più particolarmente i tre fattori che determinano il posizionamento.
1. Coerenza delle parole chiave
Ogni parola della nostra ricerca viene analizzata individualmente e nel contesto della frase. Google, attraverso i suoi algoritmi, riesce quindi ad estrapolare un valore da attribuire al sito, che posizionerà il risultato in una posizione temporanea. Tali parole chiave devono inoltre rispettare quelle che sono le ricerche più frequentemente effettuate sul motore di ricerca, in modo da far parte anche la propria pagina di quei risultati che contengono sempre e il più possibile di queste parole al loro interno.
2. Ranking del sito
Il ranking di un sito è il suo posizionamento assoluto nella lista dei siti in base al numero di visualizzazioni. Ovviamente non tutte le visualizzazioni vengono considerate nella stessa maniera: periodi di visualizzazione più lunghi oppure maggiore interattività, o numero di click, migliorano questo valore. Negli anni, infatti, il motore di ricerca ha affinato sempre di più i metodi di calcolo per permettere dei ranking sempre più coerenti con le nostre ricerche. Dalla posizione temporanea quindi determinata dalle parole chiave, attraverso ulteriori algoritmi, viene estrapolato un posizionamento ancora più preciso.
3. Qualità del sito
Infine la qualità del sito può essere intesa come la qualità dei contenuti al suo interno. Google ha infatti vari strumenti che vanno a studiare ed elaborare un punteggio in base, ad esempio, al tipo di linguaggio, alla presenza di immagini o interattività e ad altri fattori come velocità di reazione. Quest’ultima è diventata un punto di focalizzazione negli ultimi anni dato che i siti stessi devono stare al passo con la qualità rete disponibile. Per ulteriori informazioni è possibile consultare questo articolo sul PageSpeed Insight, strumento di Google per la consultazione e l’ottimizzazione delle velocità di risposta dei siti. Questa ultima voce, a grandi linee, serve a determinare il risultato finale della nostra ricerca.